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Da OpenAI a Safe Superintelligence: Sutskever lancia la sfida a Altman



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Il co-fondatore della società di ChatGpt, uscito di scena lo scorso maggio, annuncia la nuova avventura imprenditoriale. Sicurezza e privacy i pilastri della newco, ma bocche cucite su investitori e business plan. Sedi in California e Israele

Pubblicato il 20 giu 2024



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Ilya Sutskever, il co-fondatore di OpenAI che ha lasciato il gruppo il mese scorso, ha annunciato su X la nascita di una nuova società. L’organizzazione lavora sempre nell’ambito dello sviluppo di soluzioni di AI, concentrandosi sul tema della sicurezza.

Focus su una sicurezza dell’AI “sempre all’avanguardia”

Non a caso il progetto è stato battezzato Safe Superintelligence, e sarà portato avanti da un’azienda che ha sede a Palo Alto, in California, e Tel Aviv, in Israele, che ha l’ambizione di approcciarsi a “sicurezza e capacità in tandem, come problemi tecnici da risolvere attraverso scoperte ingegneristiche e scientifiche rivoluzionarie. Intendiamo far progredire le capacità il più rapidamente possibile, assicurandoci che la nostra sicurezza rimanga sempre all’avanguardia”, ha puntualizzato Sutskever sul messaggio che compare sul sito web della nuova realtà. “In questo modo, possiamo scalare in tutta tranquillità. Il nostro obiettivo unico non ci distrae dalle spese generali di gestione o dai cicli di produzione, e il nostro modello aziendale ci permette di isolare la sicurezza, la protezione e il progresso dalle pressioni commerciali a breve termine”.

L’impresa di Sutskever si propone di affrontare le numerose perplessità suscitate dalla rapidità con cui si stanno diffondendo le piattaforme di intelligenza artificiale e dalle sue implicazioni per la sicurezza, la privacy, l’occupazione e le interazioni sociali. Per il momento, la nuova società non ha divulgato né chi siano i suoi principali investitori, né quale sarà il modello di business adottato. Si sa soltanto che gli sforzi saranno indirizzati alla creazione di un ambiente sicuro per l’AI in un momento in cui alcune delle più grandi aziende tecnologiche stanno cercando di cavalcarne il boom.

Sutskever per il momento sarà affiancato dall’ex ricercatore di OpenAI Daniel Levy e da Daniel Gross, cofondatore di Cue ed ex responsabile dell’intelligenza artificiale di Apple.

Il passaggio da OpenAI a Ssi

Sutskever ha lasciato OpenAI a maggio, dopo aver svolto un ruolo chiave nell’otto volante che a novembre ha visto susseguirsi nel giro di poche ore licenziamento e riassunzione dell’amministratore delegato Sam Altman. Più nello specifico, Sutskever è stato uno dei membri del consiglio di amministrazione di OpenAI che ha tentato di estromettere Sam Altman. Altman e Sutskever, insieme ad altri direttori, si sono scontrati sui limiti imposti da OpenAI nel perseguimento di un’intelligenza artificiale avanzata. Il manager quindi è stato rimosso dal cda della società dopo il ritorno di Altman, e ora ha deciso di muoversi in totale autonomia.

“Stiamo formando un team snello e affiatato, composto dai migliori ingegneri e ricercatori del mondo e dedicato a Ssi e a nient’altro”, ha scritto Sutskever. “Se siete voi, vi offriamo l’opportunità di fare il lavoro della vostra vita e di contribuire a risolvere la sfida tecnica più importante della nostra epoca”.

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