Sensoristica, intelligenza decentralizzata e interazione tra cliente e fornitore per entrare nell’era dell’industria 4.0. È questo il mix alla base della collaborazione annunciata da Microsoft e Tenova e della soluzione presentata dai due partner a poche ore dall’aperture di Sps Italia, fiera dedicata al mondo dell’automazione industriale.
L’asse fra il colosso americano a l’azienda italiana del gruppo italo-argentino Techint, che ha sede in provincia di Varese, ha dato vita a un sistema integrato che, grazie ai molteplici sensori e attuatori integrati, permette ai macchinari non solo di gestire lo specifico processo produttivo, ma anche di rilevare autonomamente il proprio stato di salute. Monitoraggio in tempo reale che genera, tramite algoritmi di intelligenza artificiale, informazioni approfondite, misurazioni specifiche e segnalazioni in corrispondenza di eventi specifici.
Un insieme di big data che consente di mettere in campo strategie di manutenzione predittiva, che arrivino anche a ripristinare automaticamente determinate configurazioni o modificare parametri di funzionamento, con l’obiettivo di tendere alla configurazione ottimale dell’impianto. Microsoft e Tenova puntano su un portafoglio di servizi ad alto valore aggiunto che, spiegano le due compagnie, “permetterà di capitalizzare sui dati di macchinari e impianti per ottimizzarne la produzione, garantendo una pronta assistenza remota e minimizzando le fermate dell’impianto”. In virtù della collaborazione con Microsoft, Tenova promette di impianti per la produzione dei metalli sempre più efficienti, innovativi e al passo con le stringenti normative sulla sicurezza e il rispetto ambientale.
Concretamente gl impianti produttivi sfruttano la connessione la piattaforma cloud Azure per creare un ecosistema di industria 4.0 applicata. Sarà possibile, si legge in una nota, “incrementare l’indice di efficienza totale di un impianto industriale, ridurre i consumi energetici, permettere una efficace assistenza remota degli specialisti di Tenova riducendo i costi di manutenzione e le fermate di produzione e garantire flessibilità nella gestione di ordinativi”.
“Grazie al cloud, all’IoT e al machine learning di Microsoft siamo in grado di sviluppare una soluzione 4.0 che rappresenta la nostra migliore ricetta per contribuire al futuro dell’industria siderurgica – dichiara Andrea Lovato, ceo di Tenova -. L’obiettivo è di rendere sempre più intelligenti e connessi gli impianti, offrire servizi a valore aggiunto in grado di sfruttare i dati provenienti dai macchinari per ottimizzare la produttività e aiutare i nostri clienti a raggiungere i propri obiettivi di business”.
Del resto, la siderurgia italiana rappresenta un settore trainante per il mondo della manifattura italiana. “Per salvaguardare il vantaggio competitivo italiano è fondamentale puntare sull’innovazione tecnologica – commenta Fabio Moioli, direttore Divisione Enterprise Services di Microsoft Italia -. Questa è la strada che Tenova ha deciso di percorrere insieme a Microsoft, sviluppando una nuova soluzione industriale che consente alle aziende siderurgiche di ottimizzare le performance di produzione e preservare lo standard qualitativo del prodotto finale. Con la nostra collaborazione ci proponiamo di guidare la trasformazione digitale dell’industria siderurgica italiana impattando più in generale sulla competitività del manifatturiero”.