MOM (Memory Optimizing Manager) è questa l’idea, proposta dal team statunitense, che ha vinto il contest internazionale Global Youth Startup Awards 2015, iniziativa che premia il miglior progetto di innovazione e inclusione sociale rivolto ai più anziani, realizzato da studenti provenienti da tutto il mondo.
Si calcola che negli Stati Uniti circa 125.000 anziani all’anno muoiano perché dimenticano di prendere le medicine, il team della San Clemente High School ha sviluppato uno strumento che aiuta le persone a ricordarsi scadenze e azioni quotidiane che possono salvare loro la vita.
Il progetto è composta da una parte hardware ed una software, una app, programmata tramite smartphone o computer, può essere impostata con reminder di vario tipo e si parla con dei bottoni che, posizionati nelle zone strategiche della casa o portati con se, suonano in concomitanza delle scadenze.
L’innovativo progetto è stato premiato dal presidente della giuria Donato Iacovone, Amministratore Delegato di EY in Italia e Managing Partner dell’Area Mediterranea.
Sette in totale le squadre che hanno partecipato alla finale del contest, promosso da HYPE, che ieri sera, presso il Padiglione di Israele di Expo, si sono contese il titolo, arrivando così in vetta alla classifica tra 36 scuole partecipanti provenienti da 22 paesi del mondo.
Si sono aggiudicati il secondo e il terzo posto i progetti Hand N Hand, un nuovo social network sviluppato dal team israeliano, e la mano robotica Handy Hand progettata dagli studenti italiani.
Donato Iacovone ha commentato: “L’innovazione dà vita a nuovi imprenditori. EY, che da sempre promuove ed incoraggia il talento, ha voluto contribuire a questa iniziativa proprio per dimostrare la sua fiducia nelle capacità e nel potenziale che progetti come questi racchiudono. La digitalizzazione e l’utilizzo sempre maggiore dei software sta cambiando il mondo del lavoro e sono le intuizioni e le idee innovative dei giovani che si renderanno protagoniste di questo cambiamento.”
All’iniziativa hanno partecipato anche Fondazione Mondo Digitale e Regione Lazio.