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L’ex sottosegretaria alle Tlc Liuzzi diventa consulente strategica di Huawei



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La deputata dei 5Stelle dal 2013 al 2018 annuncia su Linkedin il nuovo incarico per le attività Ue della compagnia cinese nell’ambito dei progetti di marketing e comunicazione

Pubblicato il 3 mag 2024



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Mirella Liuzzi, ex deputata del Movimento 5 Stelle ed ex sottosegretaria al ministero per lo Sviluppo economico con il governo Conte II, diventa Strategic Consultant for Huawei Eu. Ad annunciarlo la stessa Liuzzi in un post su Linkedin.

La carriera di Mirella Liuzzi

Mirella Liuzzi alle elezioni politiche del 2013 viene eletta deputata della XVII legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione XXII Basilicata per il Movimento 5 Stelle.

Ha preso parte alla IX Commissione “Trasporti, Poste e Telecomunicazioni”, in cui è stata eletta segretaria il 21 luglio 2015. Durante la XVII è componente della Commissione Bicamerale Vigilanza RAI. Tra il marzo 2017 e marzo 2018 è stata segretaria del gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle.

Alle elezioni politiche del 2018 è capolista alla Camera nel collegio della Basilicata, risultando eletta e proclamata il 19 marzo 2018.

Viene eletta dall’aula della Camera dei Deputati segretario di Presidenza il 29 marzo 2018 e anche per la XVIII legislatura è componente della IX Commissione “Trasporti, Poste e Telecomunicazioni” e della Commissione di Vigilanza Rai.

Dal 2019 al 2021 è nominata sottosegretaria di Stato allo Sviluppo economico del governo Conte II dal ministro per lo sviluppo economico. Stefano Patuanelli.

Le deleghe da sottosegretaria

Con il decreto del ministro, a luglio 2020, a Liuzzi vengono affidate le “le iniziative e attività relative alle telecomunicazioni, alle reti e ai servizi di comunicazione elettronica, nonché alle politiche per il digitale”.

In particolare, vengono delegate a Liuzzi le iniziative ed attività relative alle reti e ai servizi di radiodiffusione sonora e televisiva, nonche’ ai servizi di media audiovisivi e radiofonici; le iniziative ed attività, relative alle tecnologie emergenti, con particolare riferimento alle tecnologie innovative applicate al settore delle comunicazioni, nonché le iniziative ed attività relative alla società Infratel Italia S.p.a. e alla Fondazione Ugo Bordoni, ivi compreso quanto relativo e strumentale al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana.

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