Il mercato dell’internet tv è ancora in fase nascente, ma nonostante un quadro economico incerto crescerà a un tasso medio annuo superiore al 50% e varrà quasi 2 miliardi di euro nel 2015. È quanto si legge nell’ultimo rapporto di ITMedia Consulting "The Internet Era of Tv – Expanding Entertainment nel quale si stima che "in Europa Occidentale i ricavi totali dalla distribuzione di Internet video su tv e mobile Internet video raggiungeranno i 534 milioni di euro entro la fine del 2012".
"In questo mercato emergente – si legge nella presentazione dello studio – crescendo ad un tasso annuo del 53%, i ricavi da Over the top tv (le tv connesse) raggiungeranno 1,9 miliardi nel 2015. Ad uno stadio iniziale il modello di business prevalente sarà la pubblicità: in questa fase gli attori già affermati utilizzeranno la rete per tamponare le perdite, limitare il cord cutting e aumentare la fedeltà dei clienti. In una seconda fase tali servizi avranno un peso minore rispetto a quelli transazionali e su abbonamento".
Di fatto – sostiene ancora It Media Consulting – "la fetta più consistente delle entrate da Over the top Tv dipenderà dalla migrazione dai servizi home video basati su supporti fisici a servizi di noleggio online, come Netflix e simili, e dalla diffusione delle offerte non lineari e time shifted da parte di broadcaster e telco".