Alla fine di agosto il servizio di video streaming Netflix ha annunciato di aver raggiunto un milione di utenti in Regno Unito e Irlanda. Questo importante risultato è stato raggiunto a soli sette mesi dal lancio e la società sottolinea anche come la registrazione al servizio sia stata più rapida in questi paesi che in qualunque altro mercato in cui è presente.
Il traguardo del milione è stato raggiunto quattro volte più velocemente di quanto ha impiegato Twitter per arrivare al milionesimo utente, e di avere un ritmo di crescita doppio rispetto a Facebook.
L’annuncio è stato dato solo poche ore dopo che il ceo di Netflix, Reed Hastings, aveva dichiarato di essere pronto a combattere “con le unghie e con i denti” contro lo strapotere di BSkyB sui diritti relativi a contenuti premium, e assicurando che sarà ancora più aggressivo nel momento in cui acquisterà film da tutti i sei maggiori studios hollywoodiani.
Al momento Netflix offre ai propri utenti nel Regno Unito un catalogo variegato, ma è privo di tutta una serie di film e show disponibili invece a chi accede al servizio negli Stati Uniti. Questo in parte è dovuto all’impressionante potenza di acquisto di BSkyB, ma anche al recente ingresso di Netflix sul mercato britannico e alla conseguente necessità per l’azienda di adeguarsi al nuovo contesto prima di iniziare a sfidare i concorrenti.
In tutti i casi agli utenti di Netflix piace evidentemente avere la possibilità di guardare istantaneamente tutta la gamma di serie tv e film disponibili in streaming sui loro dispositivi preferiti, e in qualunque momento lo desiderino e questo sposta in alto gli obiettivi della società: arrivare a una penetrazione del 10% delle abitazioni nel Regno Unito, dopo essere riuscito a toccare questo importante traguardo in Canada 18 mesi dopo il lancio del servizio.
L’azienda ha concluso numerosi accordi con produttori televisivi e cinematografici in tutto il mondo per costruire un catalogo in grado di competere, e possibilmente superare, quello di Lovefilm, di proprietà di Amazon, il suo maggiore concorrente a livello globale.
Netflix ha lanciato il proprio servizio in Regno Unito e Irlanda, facendo leva sul successo già ottenuto nel continente americano per gettare scompiglio nel modello di offerta di film in abbonamento, proposto da BSkyB e Virgin Media via satellite e cavo. A gennaio di quest’anno è stato offerto in modalità gratuita per un mese e poi da febbraio a pagamento, a fronte di un canone di 5,99 sterline al mese, garantendo accesso illimitato a film e serie televisive.
Dopo i buoni risultati raggiunti nel Regno Unito, Netflix concentrerà la propria attenzione sul Nord Europa – Norvegia, Danimarca, Svezia e Finlandia i Paesi su cui punta maggiormente -, dove dovrebbe partire con un’offerta di servizi già entro la fine di quest’anno, anche se la società non ha ancora annunciato una data certa per l’avvio del servizio in nessuno di questi paesi.