IL DIPARTIMENTO

Agenda digitale, Renzi apre un “ufficio centrale” a Palazzo Chigi

Il premier al lavoro per strutturare un dipartimento ad hoc presso la Presidenza del Consiglio. Obiettivo: accentrare le politiche sull’innovazione e ridare slancio alla crescita del Paese. L’idea del consigliere Andrea Guerra

Pubblicato il 27 Gen 2015

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Un dipartimento ad hoc per lo sviluppo dell’Italia digitale presso la Presidenza del Consiglio. Sarebbe questo – a quanto risulta a CorCom – l’intenzione del premier Matteo Renzi per accelerare sulla realizzazione dell’Agenda e dare nuovo impulso alla crescita del Paese.

L’idea di accentrare ancor di più la governance dell’innovazione è venuta in mente ad Andrea Guerra, consigliere strategico del premier ed ex Ad di Luxottica, per dare un indirizzo politico più forte alle politiche per il digitale; a lavorare operativamente alla strutturazione del dipartimento c’è Marco Carrai, uomo di fiducia di Renzi, che sta già pensando a chi affidare la guida del dipartimento: si punta a una figura di provenienza squisitamente “aziendale”.

In questa strategia potrebbe modificarsi anche il ruolo dell’Agenzia per l’Italia digitale, oggi guidata da Alessandra Poggiani, che diventerebbe sempre più il braccio operativo-tecnico del dipartimento.

Col nuovo dipartimento si indebolirebbero i ruoli dei vari tavoli istituiti presso Palazzo Chigi, a cominciare da quello permanente sull’Agenda digitale, istituito all’interno della Presidenza del Consiglio dei ministri con un decreto approvato il 23 settembre.

Nonostante nulla si sappia sulle tempistiche delle creazione del dipartimento, quello che è certo è che i dossier prioritari sono già decisi: c’è da governare la realizzazione del piano banda ultralarga e dare impulso a quello sulla Crescita digitale.

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