Quattrocento lavoratori volontari che, sfruttando le loro competenze e professionalità nell’informatica, garantiranno il supporto didattico a docenti e ragazzi di oltre 1.000 classi in tutto il territorio nazionale coinvolti dal progetto “Programma il futuro”. E’ l’impegno di Tim, per il secondo anno consecutivo partner Fondatore Mecenate del progetto, realizzato da Miur e Cini (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica). L’obiettivo è di favorire la nuova alfabetizzazione attraverso l’introduzione dei concetti base dell’informatica e del pensiero computazionale nella scuola, per aumentare le opportunità di accesso alle professioni innovative del domani.
“Quest’anno il programma didattico, arricchito di nuovi contenuti – si legge in una nota di tim – amplia il numero di lezioni e di classi non più limitando l’accesso alla sola scuola primaria. In particolare, a tre istituti che maggiormente si distingueranno per la partecipazione attiva all’iniziativa, Tim metterà a disposizione tre piattaforme ‘Scuolabook Network’, la soluzione di Tim pensata per una didattica partecipativa e collaborativa accessibile da diversi dispositivi (PC, Tablet LIM) per creare e condividere appunti sui libri di testo digitali, lezioni ed esercizi”.
La partecipazione di Tim a ”Programma il Futuro” rientra nel più ampio progetto EducaTI, attraverso il quale l’azienda vuole favorire l’abilitazione al digitale del sistema scolastico italiano, sperimentando e promuovendo nuovi modelli di apprendimento e insegnamento. Tra le iniziative previste da EducaTI: Youteach, un contest creativo dedicato agli studenti della scuola secondaria che prevede la realizzazione di video in cui gli studenti “insegnano” ai propri docenti l’uso dei social network.