TELCO PER L’ITALIA 2024

WindTre, Basso: “Il Governo crei condizioni di certezza e stabilità”



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“La mano statale resti il più possibile ferma. Abbiamo bisogno di investire sulle risorse umane, auspichiamo che venga pubblicato entro inizio luglio l’avviso sulle nuove competenze per poter accelerare anche sull’intelligenza artificiale”

Pubblicato il 26 giu 2024



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Il Governo può avere un ruolo per favorire l’adozione dell’IA nei processi che consentiranno di monetizzare il 5G? Secondo Roberto Basso, Direttore External Affairs & Sustainability WindTre “quando evochiamo l’intervento del Governo rischiamo sempre di pensare o a soldi pubblici o a nuove regole – spiega intervenendo a Telco per l’Italia 2024 -. Sul primo fronte, va detto che lo Stato difficilmente può accomodare interventi specifici di settore. Le telco per oltre 20 anni hanno erogato un servizio di fatto pubblico con risorse private: è necessario mantenere questa condizione”.  In ambito nuove regole, anche qui l’auspicio è che la mano statale resti il più possibile ferma: “È necessario semmai che il Governo faccia il suo lavoro – chiarisce Basso -, dando attuazione al contesto normativo e creando condizioni di certezza e stabilità. Noi, ad esempio, abbiamo bisogno di investire sulle risorse umane. Tempo fa sono state introdotte azioni nelle politiche del lavoro, fra cui quelle per la formazione di nuove competenze: per il 2024 non c’è ancora il nuovo avviso, quindi auspichiamo che venga pubblicato entro inizio luglio in modo da mettere il nostro personale in condizione di lavorare con colleghi nuovi sull’AI. Insomma, lo ribadisco:  no a nuove regole, sì invece ad attuare il framework attuale, anche con un profondo dialogo con gli operatori, allo scopo di rimuovere tutti gli ostacoli”.

“Noi più green grazie all’AI, ma la strada è ancora lunga”

AI e Sostenibilità” resta un binomio ancora parzialmente insondato, ma sul quale le aziende dovranno tutte fare i conti. Quanto impatterà l’intelligenza artificiale per migliorare le politiche green? Secondo Basso, l’esperienza di WindTre può fare scuola in questo senso: “Sulla nostra rete il traffico dati è aumentato 4 volte, mentre il consumo di energia elettrica è cresciuto meno del 10%. E tutto questo grazie all’AI”.

Altra applicazione importante è poi l’ottimizzazione della distribuzione siti radio sul territorio, ma la “vera sfida che abbiamo davanti sul fronte Sostenibilità è utilizzare anche la GenAI a fini di programmazione e pianificazione. Oggi la usiamo, ma in campi che esulano dalla sostenibilità: i nostri punti vendita, ad esempio, sono anche punti assistenza, quindi abbiamo messo a disposizione un assistente AI che consente di rispondere a tutte le domande del cliente”. Non ultima, resta cruciale l’attenzione alla Sostenibilità sociale. Anche su questo campo, in costante crescita, Basso afferma che il contributo dell’AI potrà rivelarsi decisivo.

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