Asati: “Bene newco Telecom-Metroweb, ma serve intervento Cdp”

La lettera dei piccoli azionisti al cda: “Fondamentale ruolo della Cassa vista la strategicità della rete nazionale di Tlc, specie in un momento così delicato per gli equilibri internazionali”

Pubblicato il 15 Ott 2015

“Riteniamo positiva la costituzione di una società mista TI-Metroweb con una partecipazione iniziale non di controllo per Telecom, anche del 40%, a condizione che venga acquisita, a valle della realizzazione della rete a larga banda, la maggioranza, fino al 100% negli anni 2019-2020″. Lo scrive Asati in una lettera inviata al cda di Telecom che potrebbe esaminare il dossier Metroweb.

Secondo i piccolo azionisti un’operazione di questo tipo “creerebbe a medio termine valore per gli azionisti realizzando una completa sinergia tra rete in fibra ottica e rame nei raccordi di utente e nei verticali dei palazzi, consentendo un naturale passaggio di tecnologie e valorizzando al massimo gli asset della società”.

“Sarebbe poi auspicabile che questa operazione porti, in una fase successiva ad una presenza dello stato, attraverso la Cdp nell’azionariato della società- conclude Asati – Riteniamo questa prospettiva di fondamentale importanza nel momento in cui un nuovo azionista sta assumendo il controllo di fatto della società, vista la strategicità e la rilevanza per il Paese e la sua sicurezza della rete nazionale e di quella internazionale di Sparkle, specie in un periodo così delicato per gli equilibri internazionali”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati