Fastweb Mobile “dovrebbe avviare la migrazione sulla rete Tim a gennaio 2017”. Il passaggio dal network di 3 Italia, su cui l’Mvno di Fastweb si appoggia oggi, a quello della società guidata da Flavio Cattaneo ha già superato l’ostacolo dell’approvazione da parte del Ministero dell’economia e si appresta a vivere lo step successivo a inizio dell’anno prossimo.
A tracciare la roadmap è stato Mario Rossi, il cfo di Swisscom ossia del Gruppo che controlla Fastweb. Nell’intervista rilasciata al quotidiano svizzero FuW ha indicato la data del gennaio 2017 come prossima tappa e ha sottolineato la forte volontà di posizionarsi con più decisione sul mercato mobile. L’accordo con Tim farà di Fastweb un Full Mvno, ossia un operatore virtuale in grado di gestire autonomamente i servizi offerti e l’emissione delle sim. Gli attuali utenti di Fastweb mobile dovranno cambiare la propria scheda e i nuovi abbonati avranno i prefissi stabiliti per il nuovo operatore (3755 e 3756).
Sempre il cfo della controllante di Fastweb ha spiegato di voler aumentare sensibilmente il mezzo milione di utenti Fastweb nel segmento mobile e per farlo “bisognerà migliorare le offerte combinate offrendo anche i device 4G”. L’avvio della migrazione avverrà a pochi mesi di distanza dal via libera dell’Ue alla fusione Wind–3, che ha aperto le porte dell’Italia a Iliad. Una collaborazione tra Fastweb e la società di Xavier Niel, ha aggiunto Rossi, “non è da escludere ma nessun contatto è ancora avvenuto”.