Jan Du Plesiss subentrerà dal primo novembre a Sir Mike Rake alla presidenza di BT Group. La società ha annunciato oggi che Du Plessis, 63 anni, chartered accountant dalla doppia cittadinanza britannica e sudafricana, membro della European round table of industrialists, entrerà nel board in qualità di non-executive director dal 1° giugno 2017, per assumere successivamente la carica di Chairman, quando Rake lascerà BT dopo 10 anni di presidenza.
Jan du Plessis è stato chairman di Rio Tinto dal 2009, e ha ricoperto diversi altri ruoli senior non esecutivi, tra cui quello di director e chairman di SabMiller, rispettivamente dal settembre 2014 e luglio 2015 fino a ottobre 2016, e di director e senior independent director di Marks & Spencer rispettivamente dal 2008 e dal 2012 fino a Marzo 2015. In precedenza era stato group finance director di Richemont e chairman di British American Tobacco.
“Sono contento che Jan sia stato scelto come mio successore – afferma Sir Mike Rake – Negli ultimi dieci anni BT ha fatto notevoli progressi ed ha trasformato ed esteso il proprio business. Nonostante le sfide siano continue, la performance dell’azienda rimane in linea e questo mi dà grande fiducia nel suo futuro. Auguro a Jan tutto il successo alla guida di BT in questo momento importante”
“Il nostro desiderio era quello di individuare una figura che avesse una esperienza profonda alla guida di organizzazioni di alto profilo e che avesse anche credibilità presso in nostri stakeholder chiave – afferma Nick Rose, che da senior independent director di BT ha guidato il processo di successione programmata per designare il nuovo chairman – Abbiamo portato avanti una selezione accurata per essere certi di identificare il miglior candidato possibile per guidare BT. Jan è stato scelto dal Board all’unanimità”.
“Sono onorato della proposta di diventare chairman di BT, una grande azienda fatta da persone eccellenti – commenta Du Plessis – Sir Mike Rake ha svolto negli ultimi dieci anni un lavoro eccezionale. Questo è un momento importante per BT e non vedo l’ora di lavorare con Gavin Patterson ed il suo team per aiutare BT a continuare a supportare il futuro digitale della Gran Bretagna”.