Nelle aree dove i service provider non riescono a raggiungere
consumatori e aziende con la fibra ottica spesso si prospetta come
soluzione il ricorso al satellite per la connessione a Internet, ma
uno studio pubblicato dalla Rural mobile and broadband alliance
(RuMba) Usa raffredda gli entusiasmi su questa tecnologia,
sostenendo che la banda larga satellitare non può competere con le
tradizionali tecnologie wireline (Dsl e Fiber to the Home) e
wireless.
Nel report intitolato "Satellite Internet connection for rural
broadband: Is it a viable alternative to wired and wireless
connectivity for America's rural communities?", RuMba Usa
afferma che l’elevata latenza, la banda insufficiente, i costi e
le prestazioni deludenti sono i fattori principali che impediscono
al satellite di supportare servizi di ultra-broadband come il video
streaming e le Vpn standard.
"Internet via satellite è una bellissima tecnologia, ma un
sostituto inadeguato per cavo, fibra o Dsl”, scrive l’autore
dello studio Stephen Cobb.
"Dati i limiti del servizio Internet via satellite evidenziati
in questo report, RuMba non può considerare il satellite una
soluzione praticabile per le comunità rurali che in misura
crescente sono tagliate fuori dal resto dell’America in termini
di accesso a servizi di banda larga a prezzi accessibili",
afferma Luisa Handem, fondatrice e direttrice di RuMba USA.
La latenza inerente con le connessioni Internet via satellite, nota
lo studio, ne limitano per esempio l’uso per il Voice over IP
(VoIP) e le Virtual private networks (Vpn), mentre i limiti di
capacità impediscono funzionalità che ormai sono scontate per gli
americani che vivono nelle aree raggiunte dal cavo, dalla fibra o
dal Dsl, come aggiornamenti automatici del software, backup online,
streaming video, telelavoro, hosting dei siti web. Nonostante
questi svantaggi, nota ancora RuMba, Internet su satellite costa
più delle connessioni fisse.
"E’ chiaro che l’America avrà sempre più bisogno di
banda larga, soprattutto per l’economia, l’istruzione, la
sanità, la pubblica amministrazione e l’intrattenimento, per cui
è fondamentale che le comunità rurali conoscano limiti e vantaggi
delle varie soluzioni di accesso: questo studio mette i fatti nero
su bianco”, conclude Sascha Meinrath, direttore della Open
Technology Initiative della New America Foundation.