"Nei giorni scorsi ho annunciato investimenti per 10 miliardi
di pesos in Argentina ma in Brasile abbiamo già investimenti
previsti per 8,5 miliardi di reais, quindi una cifra molto
importante che va sommata ai 15 miliardi di reais che abbiamo
investito sino ad oggi. Per noi di Telecom Italia il Brasile è
un'impegno veramente molto rilevante". Lo ha detto a
Brasilia all'Ansa il presidente di Telecom Italia, Franco
Bernabè a conclusione di una visita di due giorni in Brasile.
"La Tim è oggi in Brasile un'impresa di grande successo
che ha recuperato posizioni di mercato in misura notevole e che sta
crescendo in termini di clienti e di fatturato – ha fatto il punto
Bernabè – Noi come Telecom Italia abbiamo preso una decisione
importante che è quella di trasferire la quotazione di Tim dal
mercato dove è valutata oggi al Novo Mercado della Bovespa, alla
borsa di San Paolo, che è un mercato fra i più avanzati a livelli
di governance e quindi per noi è un radicamento forte in
Brasile".
La Tim Brasil ha acquistato la Intelig e si prepara adesso a nuovi
accordi con imprese, di cui però Bernebè non vuole ancora fare i
nomi."Noi pensiamo che Intelig sia stata un'acquisizione
importante in un settore, quello infrastrutturale, che è critico
per lo sviluppo del sistema di telecomunicazioni mobili in Brasile
– ha proeguito Bernabè – Lo sviluppo della nostra presenza anche
di tipo infrastrutturale per noi è essenziale. Quindi noi
continueremo sia in termini organici sia guardando eventuali
opportunità che si presentassero sul mercato".
L'ad di Tim Brasil, Luca Luciani, sarà promosso direttore
generale in America Latina? "Il brasiliano è un gruppo
manageriale di grande successo – ha concluso Bernabè – Abbiamo
costruito sotto la leadership di Luca Luciani un gruppo affiatato,
coeso e molto motivato, che è stato quello che ha consentito di
rilanciare la presenza in Brasile di Telecom Italia. Quando ci
saranno le condizioni vedremo: Luciani ha fatto un buon lavoro e
avrà tutto il potenziale di carriera che hanno tutti i manager che
hanno fatto un buon lavoro".