Le prevendite del Galaxy S8, lo smartphone con cui Samsung punta a rilanciarsi dopo il ritiro dal mercato del Note 7 per problemi alle batterie, stanno andando meglio delle stime iniziali e meglio di quelle del modello precedente, il Galaxy S7 lanciato un anno fa. Lo ha detto il presidente della compagnia coreana per il settore mobile, Koh Dong-jin, in una conferenza a Seoul, secondo quanto riferisce il Korea Times.
Koh ha parlato anche dei ritardi nella funzione di riconoscimento vocale dell’assistente virtuale Bixby, rivale di Apple Siri. I controlli vocali, ha spiegato, saranno disponibili all’inizio di maggio in coreano, a fine maggio in inglese e a giugno in cinese. In Cina lo smartphone dovrebbe arrivare a metà del mese prossimo.
“C’è senza dubbio un numero maggiore di preordini dell’S8 sui mercati internazionali rispetto all’S7”, ha puntualizzato il manager Samsung. Il trend vale anche per il mercato domestico: le prevendite del nuovo smartphone hanno raggiunto 550mila unità nel weekend scorso, attualmente sono a quota 728mila. Samsung punta a toccare il milione di prevendite prima dell’entrata in commercio ufficiale del dispositivo, che il 21 aprile sarà nei negozi coreani, statunitensi e canadesi per poi arrivare in 50 mercati europei e asiatici il 28 aprile.
Koh ha quindi confermato l’intenzione di vendere i Note 7 ricondizionati, su cui cioè è stata sostituita la batteria: “Stiamo parlando con enti regolatori, Ong e compagnie telefoniche nel mondo per rilasciare i Note 7 ricondizionati”.