Sbarca da oggi in Italia, Francia e Spagna Amazon Pay, il servizio attraverso il quale il colosso dell’e-commerce fondato da Jeff Bezos allarga il proprio raggio d’azione da piattaforma per il commercio elettronico a intermediario per il pagamento di servizi offerti da terzi, come polizze assicurativi o i biglietti aerei. Un modo per entrare in concorrenza diretta con player del calibro di PayPal, nato come spin off da Ebay e ormai quotato al Nasdaq.
Per riuscirci Amazon ha già ufficializzato partnership con grandi piattaforme di commercio elettronico, che così proporranno “Amazon Pay” tra le modalità di pagamento: tra queste BigCommerce, Magento, Shopify e Prestashop. “Con due clic – sottolinea Giulio Montemagno, general manager di Amazon Pay in Europa – è possibile acquistare una quantità sterminata di prodotti e servizi rimanendo su Amazon e avendo preventivamente attivato un conto Amazon Pay con un nomr utente e una password”.
Grazie a questa novità quindi, proprio come era successo per gli Iphone con Apple Pay, l’account di Amazon diventa un “portafoglio digitale”, consentendo agli utenti di risparmiare sui “tempi di acquisto ed eliminando il bisogno di ricordare tutte le password”, si legge in una nota della società. “Con l’aumentare dei clienti che scelgono di effettuare i propri acquisti online con dispositivi mobili crescono le loro aspettative in termini di velocità, comodità e sicurezza nel pagamento di prodotti e servizi – prosegue Montemagno – Amazon Pay semplifica la finalizzazione del processo d’acquisto per chi fa shopping online e permette ai venditori di raggiungere i milioni di clienti Amazon nel mondo”.
Nel mondo più di 33 milioni di clienti hanno utilizzato Amazon Pay per fare acquisti, il 32% delle transazioni effettuate con Amazon Pay sono state realizzate da un dispositivo mobile. Tra partner ad aderire al progetto nel nostro paese, la compagnia aerea Vueling e la compagnia assicurativa Europ Assistance Italia. Nello specifico, ogni transazione sulle piattaforme terze di commercio elettronico genererà per Amazon n margine di intermediazione che varia tra l’1,8% e il 3,4% rispetto al valore del pagamento, più un “fisso” di 35 centesimi di euro.