Google fa shopping di terreni in Nevada: 1.210 acri, pari a circa 490 ettari, per una spesa complessiva di circa 29 milioni di dollari. L’area, nel “Tahoe Reno industrial center”, è nelle immediate vicinanze della Gigafactory di Tesla Motors, e potrebbe essere utilizzata in futuro per la costruzione di nuovi data center oltre che per la creazione di un autodromo in cui testare i veicoli a guida autonoma progettati da Waymo, la controllata di Alphabet a cui è stato affidato lo sviluppo dei progetti sulla self driving car di Google.
A dare la notizia era stato nei giorni scorsi il quotidiano locale Reno Gazette-journal, che fa parte della catena Usa Today, mentre i primi dettagli del progetti sono stati pubblicati sulle pagine del Wall Street Journal.
L’acquisto dei terreni, sottolinea il quotidiano finanziario, non implica che Google inizierà subito i lavori per la realizzazione del data center: del progetto, infatti, non c’è per il momento traccia nelle strategie a breve termine della casa di Mountain View. Ma è una dimostrazione dell’importanza che Google dà al business del cloud, e di come la società voglia farsi trovare pronta per le sfide future in questo campo.
D’altra parte, la porzione di terreno acquistata da Google è molto più grande di quella necessaria per la realizzazione di un data center. Anche partendo da questa considerazione altre fonti hanno poi fatto presente al quotidiano come il Nevada sia oggi uno degli stati prediletti della grandi compagnie che progettano di realizzare le self-driving car, per via delle norme a cui il governo locale sta lavorando nell’ottica delle sperimentazioni. Le regole in discussione, infatti, sono meno restrittive di quelle vigenti ad esempio in California, dove Google ha il proprio headquarter. Condizioni che potrebbero rendere Reno il luogo ideale in cui effettuare i test di alta velocità, oltre il limite delle 35 miglia orarie fissato in California.