Ad aprile 2017 Enel si conferma come il brand del settore energia e altre utilities con le migliori prestazione sul web secondo la classifica stilata di Bem Research. Sul secondo gradino si piazza Wind, azienda specializzata nel settore delle telecomunicazioni, mentre al terzo posto c’è E.on, altra società italiana operante nel settore energia.
Subito sotto il podio, Eni guadagna una posizione rispetto a marzo, mentre +energia scala diversi gradini e si attesta in quinta posizione. Tra i primi 10 brand si trovano poi Bluenergy, Union Gas Metano, Green Network, Poste Italiane e Tea Energia.
Nel complesso, la media del BEM Rank ad aprile 2017 per i 16 brand del settore energia e altre utilities considerati è pari a 27,4 punti, in aumento del 3% circa rispetto al mese precedente.
Dal dettaglio dei due macro-aggregati che compongono il BEM Rank si rileva che Enel mostra una maggiore capacità di essere rintracciato sul web (visibilità online), seguita da +energia, Eni, Poste Italiane e Wind. Con riguardo alle prestazioni dell’homepage, ovvero alla velocità di caricamento e all’usabilità, è in prima posizione E.on, seguita da Wind e Bluenergy.
“Il settore energetico, dopo anni di difficoltà, ha potenzialmente davanti un periodo di buone prospettive – commenta Carlo Milani, direttore di Bem Research – Con un petrolio che al suo livello di minimo è arrivato a sfiorare i 30 dollari per barile, quando alcuni anni prima quotava fino a 120 dollari, molti produttori di energia hanno rivisto in modo consistente bilanci, riducendo costi e indebitamento, e modello di business, diversificando verso le energie rinnovabili. Adesso con un prezzo del petrolio sufficientemente stabile, bilanci risanati e buone prospettive di crescita mondiale, come evidenziato dai principali organismi internazionali, la possibilità di ottenere risultati positivi si fanno sempre più concrete. In questo quadro si aprono anche spazi per investire più intensamente nel digitale, ambito dal quale possono emergere altri importanti stimoli per la crescita”.