LA TRIMESTRALE

Fastweb, ricavi e margini in crescita. Balzo dei clienti mobili (+31%)

Nei primi tre mesi dell’anno fatturato in aumento del 3% a quota 453 milioni. Ebitda a 145 milioni di euro (+11%). Stabili gli investimenti a 155 milioni di euro. Procede il piano per portare entro il 2020 reti a banda ultralarga in Fttc al 50% della popolazione e reti Ftth in 30 città

Pubblicato il 03 Mag 2017

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Nel primo trimestre del 2017 Fastweb cresce in termini di clienti, fatturato e margini. Si conferma il trend di crescita nell’acquisizione di utenti di servizi di accesso a banda larga con 45mila nuove unità che portano la base clienti a 2,4 milioni. Rispetto al 1Q del 2016, i clienti sono aumentati di 159mila unità (+7%), confermando la posizione di Fastweb come primo operatore alternativo del mercato broadband, come certificato dall’Agcom nell’ultimo Osservatorio sulle Comunicazioni. L’aumento della base clienti è stato trainato dal successo delle offerte di banda ultralarga a 100 e 200 Mbps e ulteriormente rafforzato dal lancio della nuova offerta a 1 Giga a Milano che nel corso dell’anno sarà estesa ad altre città.

Nel primo trimestre i ricavi hanno raggiunto 453 milioni di euro, in aumento di 13 milioni di euro rispetto ai 440 milioni di euro di un anno prima (+3%). Seppure il mercato continui a essere caratterizzato da una forte dinamica concorrenziale, Fastweb si rafforza in particolare sia nel segmento consumer che in quello business. In crescita anche il segmento dei Servizi a Valore Aggiunto per le Grandi Aziende e la Pubblica Amministrazione. L’incidenza dei servizi innovativi (Cloud, Cybersecurity, ecc) sui ricavi totali del mercato Enterprise ha superato il 20%.

L’ebitda al 31 marzo 2017 ha raggiunto 145 milioni di euro, in crescita dell’11% rispetto ai 131 milioni di euro di un anno prima, grazie anche a condizioni regolamentari favorevoli. Si tratta del 15° trimestre consecutivo di crescita per l’ebitda. Il margine ebitda è aumentato di circa due punti percentuali raggiungendo il 32%.

L’estensione della rete ultra broadband è proseguita a pieno ritmo con i lavori di cablatura avviati in 30 nuove città nel corso del primo trimestre. A fine marzo erano 7,7 milioni le abitazioni e le imprese complessivamente raggiunte dalla fibra ottica di Fastweb in 130 città. Di queste, 2,5 milioni erano in tecnologia Fiber to the Home, anche grazie al contributo di FlashFiber – la joint venture con TIM creata a luglio 2016 per la realizzazione della rete Ftth in 29 città – che a fine marzo raggiungeva una copertura di 460 mila unità abitative e imprese.

Dall’inizio dell’anno Fastweb ha investito 155 milioni di euro, pari al 34% dei ricavi, confermando il proprio impegno per l’infrastrutturazione in fibra del paese.

La strategia di investimenti su infrastruttura ultra broadband paga anche in termini di quota di mercato: i clienti Fastweb attivi in fibra ottica con collegamenti da 100 Mbs a 1 Giga erano 864 mila al 31 marzo, in crescita del 29% rispetto ai 669 mila dello scorso anno, con un tasso di acquisizioni nette più che duplicato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Positive anche le performance del segmento mobile: 763mila sim attive – in crescita del 31% rispetto al primo trimestre 2016 – ma soprattutto un tasso di acquisizione di nuovi clienti che è quasi triplicato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche per effetto della qualità dei servizi erogata ora su rete 4G e 4G plus.

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