Trenitalia, smart caring digitale al via in 4 regioni

Pubblicato il 09 Mag 2017

Informazioni e assistenza digitale in tempo reale per i clienti dei treni regionali di Trenitalia: è il progetto di smart caring abilitato dalle nuove funzioni infopush dell’App gratuita Trenitalia, disponibile per tutti i dispositivi con sistemi operativi iOS e Android. Da oggi i pendolari di Emilia Romagna, Liguria, Toscana e Lazio saranno informati dal loro device mobile (smartphone, tablet) sulle cause di un eventuale ritardo, sulle previsioni di ripristino della normalità e sulle soluzioni alternative disponibili. Il nuovo servizio di smart caring, si legge in una nota – si estenderà dal prossimo luglio anche ai pendolari del Veneto, del Piemonte e della Campania e, nel 2018, raggiungerà i clienti di tutte le regioni d’Italia.

Da alcuni mesi e in via sperimentale, prosege il comunicato – grazie ad alcune speciali funzioni della App Trenitalia – è possibile, per tutti i passeggeri dei 6.500 treni regionali gestiti ogni giorno da Trenitalia, essere informati automaticamente, all’ora richiesta, sull’andamento del proprio treno. In alcune regioni (Emilia Romagna, Lazio, Veneto, Toscana e Liguria) l’informazione può essere estesa anche alle condizioni della linea, permettendo di sapere, con un anticipo fissato dal cliente, se la circolazione è interrotta o perturbata. “Da oggi, con la nuova funzione dell’App – spiega Terenitalia – ogni singolo evento che determini ritardi superiori ai 15 minuti o stop alla circolazione dei treni che si è chiesto di monitorare (fino a quattro) verrà subito segnalato e motivato”.

Lo sviluppo di attività di smart caring si inserisce all’interno del Piano Industriale 2017 – 2026 del Gruppo FS Italiane, costruito su cinque grandi pilastri fra i quali la Digital Travel Experience, basata sull’offerta di comodi strumenti che accompagnino i clienti in tutto il viaggio.

“Non c’è solo la tecnologia alla base del nuovo approccio di smart caring di Trenitalia – conclude la nota – Fondamentali sono infatti le 16 nuove control room regionali integrate (a cui si aggiunge una Unità di Crisi centrale a Roma), dove la presenza di operatori di tutti i principali settori – gestione equipaggi, manutenzione dei convogli e rapporti con i clienti – consente la condivisione immediata delle informazioni per anticipare eventuali criticità e ridurre i tempi di intervento in caso di eventi imprevedibili, fornendo inoltre comunicazione al cliente in tempo reale”.

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