Sarà lanciato dopo l’estate il primo bando europeo dedicato a spingere l’adozione del wi-fi pubblico nell’ambito del progetto WiFi4Eu che mira a permettere a un numero sempre più elevato di cittadini europei di navigare in modalità wi-fi gratuitamente nelle aree pubbliche.
Il progetto può contare su 120 milioni di euro di risorse europee e punta a coinvolgere da 6.000 a 8.000 comunità locali per circa 50 milioni di collegamenti al giorno. Secondo quanto risulta a CorCom la Ue finanzierà le attrezzature e l’installazione (Capex) tramite voucher mentre saranno a carico degli enti pubblici l’abbonamento mensile all’operatore (Opex) e la manutenzione. Da parte loro le comunità locali dovranno impegnarsi, per un periodo minimo di tre anni (ma è ancora aperta la in discussione sui criteri temporali) a fornire Internet ad altissima velocità tramite WiFi4Eu e a non essere in concorrenza con un’offerta wi-fi analoga esistente, privata o pubblica.
Il primo bando, sempre secondo quanto risulta a CorCom, ammonterà a 20 milioni di euro e per ogni comune sono a disposizione fino a un massimo di 20mila euro. A sostegno del progetto sono previste sinergie fra le fonti di finanziamento (Fondi Sie, Cef e Feis possono sostenere la rete di backhauling (piani per la banda larga nazionali/regionali) e WiFi4Eu sosterrà i punti di accesso wi-fi (iniziativa delle autorità locali).