La Sony stima un impatto complessivo di circa 1,5 miliardi di euro
sull’utile operativo al 2012 quale effetto del sisma/tsunami
dell’11 marzo scorso. L'azienda nipponica, aggiornando le
previsioni sull’esercizio fiscale al 31 marzo 2011, ha reso noto
di stimare oneri immediati per 17 miliardi di yen (148,3 milioni di
euro) e ulteriori 150 miliardi di yen (1,3 miliardi di euro) per
l’anno fiscale in corso.
Per quanto riguarda l’impatto degli attacchi hacker e del furto
dei dati del Playstation Network, Sony stima “costi associati di
approssivamente 14 miliardi di yen (122,3 milioni di euro) al 31
marzo 2012″.
Sony prevede una perdita di 260 miliardi di yen (3,2 miliardi di
dollari) nell’esercizio 2010-11 che termina a marzo, contro un
utile di 90 miliardi di yen di un anno prima. Si tratta della
perdita più grossa dal 1995. Il rosso è legato ad una
svalutazione dei crediti fiscali per circa 360 miliardi di yen.
Sony lascia invariata la sua stima di 200 miliardi di yen per gli
utili operativi dell’esercizio in corso.