Non solo call center. A Napoli Almaviva rilancia puntando sull’IT. Stando a quanto risulta a CorCom l’azienda avrebbe in cantiere un progetto di “fabbrica IT” che andrebbe a creare circa nuovi 30 posti di lavoro nella area est della città, laddove sorge anche la Apple Academy. La diversificazione del business nella città, dove il gruppo è presente soprattutto nel settore dei call center con Almaviva Contact, è uno dei pilastri dell’accordo per il sito di Napoli che aveva incassato il sì dei lavoratori e che ha scongiurato il licenziamento di oltre 800 persone.
Secondo quanto risulta al nostro giornale circa una decina di risorse, con titoli di studio adeguati, verrebbero prese dalla sede napoletana di Almaviva Contact e adeguatamente formate; altrettante unità arriverebbero da Almaviva IT. Il resto sarebbe nuova occupazione.
“Come sindacato, è da tempo che chiediamo all’azienda di portare a Napoli progetti di fabbrica IT, grazie ai quali Almaviva potrà differenziare il suo business aziendale, favorendo un processo di riconversione professionale – commenta il segretario della Uilcom Campania, Massimo Taglialatela – Siamo molto soddisfatti di questa notizia, anche alla luce del fatto che, non meno di alcuni mesi fa, il centro di Napoli rischiava la chiusura definitiva. L’aver raccolto quella sfida, che ha visto la firma di Napoli dell’accordo del 28 febbraio 2017, sta portando i suoi frutti. A distanza di soli 3 mesi, ci sono concrete prospettive di sviluppo del centro napoletano e di questo non possiamo che essere soddisfatti”.
Con l’investimento di Almaviva l’area est di Napoli si appresterebbe a diventare una vero e proprio incubatore di innovazione.