Il mercato dei monitor per computer ha subito nel primo trimestre 2017 una flessione dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E’ quanto emerge dalle ultime rilevazioni di Context, società specializzata nelle analisi di mercato. “L’andamento negativo delle vendite è stato più accentuato nel settore consumer – spiega il senior analyst Lachlan Welsh – mentre la flessione nel commerciale è stata dell’1%”.
A soffrire particolarmente è stata la parte più bassa dei due segmenti di mercato, che ha subito una contrazione accentuata, mentre si registra in generale un passaggio a schermi progressivamente più grandi, più costosi e tecnologicamente più avanzati. Sono infatti in crescita le vendite di monitor curvi e con display ad alta risoluzione e in formato 21:9, con il conseguente effetto sui prezzi, cresciuti in media del 2% anno su anno.
Gli schermi dai 23 pollici in su rappresentano il 57% del mercato nel primo trimestre 2017, in crescita rispetto al 50% dello stesso periodo del 2016. I due terzi del mercato globale è rappresentato da schermi full HD, mentre i display Wqhd hanno guadagnato terreno con una crescita del 90% anno su anno. L’Ips (in plane switching) rimane in ogni caso la tecnologia con la crescita più consistente, con il 40% del mercato (era al 30% nel primo trimestre dello scorso anno).
L’andamento è in controtendenza rispetto ai dati globali nell’area Emea, dove sono cresciute del 2,6%, trascinate dall’area Ue dove si è registrato un +19%. L’altro mercato con il segno positivo è quello statunitense.
Su scala globale infine il mercato dei monitor multi-funzione è sceso del 10%, nonostante sia cresciuto in Emea e in Nord America, soprattutto a causa delle vendite deboli in America Latina e nell’area mid east asiatico.
Quanto ai singoli brand, il vendor numero uno nel primo trimestre 2017 è Dell, con una quota di mercato del 18%. A seguire HP e Samsung, rispettivamente con il 13% e l’11%.
