“Se la divisione finance e le risorse umane guidano maggiormente la trasformazione organizzativa strategica, il ritorno sull’investimento non arriva solo da un risparmio economico, ma anche dalle nuove informazioni e dalla visibilità sul business che entrambi i team ottengono grazie al cloud. Le persone sono il cuore del successo di qualsiasi azienda”. Fabio Spoletini, country manager di Oracle Italia commenta così i risultati dell’ultimo studio realizzato da Oracle e dal Mit Technology Review, media company indipendente fondata nel 1899 al Massachusetts Institute of Technology, e incentrato sul rapporto fra HR e responsabili della divisione finance nei processi di trasformazione digitale.
Il rapporto “Finance and HR: the cloud’s new power partnership” mette in luce come una visione olistica delle informazioni rilevanti per questi due ambiti, ottenuta tramite le tecnologie cloud, permetta alle aziende di gestire al meglio il loro percorso di continuo cambiamento. La ricerca, basata su un questionario proposto a 700 C-Level e manager delle funzioni amministrazione e finanza, risorse umane e IT, sottolinea la centralità della condivisione in cloud delle informazioni fra questi segmenti interni.
Tra i vantaggi di integrare i sistemi Erp e di gestione delle risorse umane spicca la maggiore facilità di tracciare e prevedere i costi legati alla forza lavoro rilevanti ai fini del processo di budget. Lo studio rivela anche il peso del fattore umano per il successo nell’implementazione cloud: l’elemento più critico è la capacità dei dipendenti di adattarsi al cambiamento. Tra le aziende che hanno implementato in modo completo il cloud, quasi la metà (il 46%) dichiara che la loro capacità di modificare la struttura o le dimensioni dell’organizzazione è migliorata in modo significativo – e lo stesso pensa il 47% dei C-level interpellati.
Emergono anche alcuni vantaggi in termini di produttività. Quasi un terzo (31%) dichiara che la scelta del cloud ha fatto sì che nei loro dipartimenti si dedichi meno tempo ai lavori manuali e che l’automazione dei processi ha liberato tempo per occuparsi di priorità strategiche più ampie.
“Nelle aziende che attraversano un cambiamento tecnologico, è critico che il top management dia ai dipendenti la possibilità di rafforzare le loro competenze di business individuali. Molte imprese lo hanno capito – sottolinea Spoletini – ed è incoraggiante vedere che il 42% degli interpellati sta pianificando una formazione su skill manageriali. Ciò che si imparerà dal portare finance e HR in cloud in ultima analisi diventerà patrimonio di tutta l’organizzazione, perché insieme stanno dando forma alla prossima trasformazione digitale”.