Aumento del valore aggiunto per gli azionisti, aumento nell’uso dello smart working e delle assunzioni. Sono questi i punti salienti del Bilancio del Valore Sostenibile 2016 di Sia. La capogruppo e le società controllate in Italia e all’estero (al 31 dicembre 2016 Emmecom, LM –Enterprise, Perago, Pi4Pay, SIA Central Europe, TSP e Ubiq) hanno generato un valore aggiunto di 274,2 milioni di euro (+1,3% rispetto al 2015) di cui quasi il 50% distribuito al personale, pari a 136,4 milioni di euro (+2,3% sul 2015), il 16% destinato alla remunerazione degli azionisti e il 17% alla Pubblica Amministrazione. E’ quando emerge dal
Parte della ricchezza riservata ai 1.670 dipendenti del Gruppo è stata impiegata in un sistema di welfare ampio e innovativo su cui l’azienda ha investito 8,7 milioni di euro (+2,3% rispetto al 2015), equivalenti a circa 5.800 euro per collaboratore. I servizi inclusi vanno dal campus per i figli dei dipendenti durante le chiusure scolastiche alle visite di prevenzione per la tutela della salute direttamente sul luogo di lavoro, dai servizi salva-tempo come farmacia, lavanderia, calzolaio e ricezione pacchi fino a benefit legati alla previdenza complementare e alla copertura sanitaria e assicurativa, oltre a borse di studio per collaboratori e figli.
I dipendenti Sia possono, inoltre, adottare le più avanzate forme di smart working, come il lavoro flessibile, il telelavoro fisso, parziale e occasionale (il cosiddetto “lavoro agile”). Nel corso degli anni, il telelavoro è cresciuto in maniera costante, proseguendo il trend già evidenziatosi nel 2014 e 2015. Nel 2016 oltre il 40% della popolazione aziendale ha utilizzato una di queste modalità (+22% rispetto al 2015) e sono state fruite più di 2.100 giornate di telelavoro occasionale, in aumento di oltre il 61% rispetto all’anno precedente. Nel corso del 2016 sono state effettuate 107 nuove assunzioni, il 68% delle quali tra laureati, anche grazie a iniziative di employer branding in collaborazione con il mondo universitario. Inoltre, al termine del tirocinio, il 72% dei giovani è stato assunto.
Il Gruppo Sia progetta, realizza e gestisce infrastrutture e servizi tecnologici nelle aree dei pagamenti, della monetica, dei servizi di rete e dei mercati dei capitali. Nel 2016 ha servito 2.801 clienti diretti in 46 paesi, tra cui figurano istituzioni finanziarie, banche centrali, imprese e pubbliche amministrazioni. I servizi offerti dal Gruppo contribuiscono a migliorare l’attività amministrativa di tante imprese, dalla corporate al piccolo negozio, l’operatività della PA e la vita quotidiana delle persone, grazie all’efficienza, alla semplicità e alla sicurezza delle operazioni di pagamento gestite.
Consapevole dell’importanza strategica di assicurare la continuità dei servizi offerti ai clienti anche in situazioni di crisi e di emergenza, Sia ha prestato un’attenzione crescente alla ricerca di soluzioni d’avanguardia attraverso investimenti in infrastrutture e progetti innovativi. Uno di questi denominato “Active-Active” ha portato alla realizzazione di una nuova architettura di rete ad alta velocità, basata su una Lan estesa su più data center geograficamente distanti decine di chilometri, in grado di gestire contemporaneamente e in tempo reale una molteplicità di applicazioni e servizi ad altissime prestazioni e con volumi estremamente elevati, tenendo allineate tutte le informazioni.
La qualità e la continuità dei servizi erogati si sono confermati ai massimi: nel 2016 i livelli di disponibilità di servizio sono stati pari al 99,961% per i Retail Services, al 99,996% per gli Institutional Services ed hanno raggiunto il 100% per i Network Services.
Per quanto riguarda i rapporti con i fornitori, dal 2015 Sia aderisce al Codice italiano Pagamenti Responsabili (Cpr) impegnandosi a rispettare i tempi – non superiori a 60 giorni – e le modalità di pagamento pattuite, in un’ottica di efficienza e trasparenza. Da settembre 2016, in seguito alle modifiche introdotte nel sistema contabile aziendale, tale impegno è rispettato per tutti i fornitori.
Il Gruppo presta grande attenzione anche alle tematiche ambientali, che non rappresentano un’area critica in un settore come quello dei servizi. Al fine di minimizzare le ricadute delle proprie attività, l’azienda impiega energia elettrica da fonti rinnovabili provenienti da impianti eolici e geotermici per alimentare la sede principale e la maggior parte dei propri data center.