Ricavi oltre quota 2 miliardi di euro per Zalando nel primo semestre. Il fatturato è stato pari a 2,080 miliardi di euro, +21,5% rispetto allo stesso periodo del 2016. Nel secondo trimestre i ricavi sono aumentati del 20,1%, raggiungendo quota 1,1 miliardi di euro, spinti dall’incremento degli ordini. I clienti attivi sono arrivati a 21,2 milioni: si tratta dell’aumento più marcato dal quarto trimestre 2015.
Inoltre nel primo semestre l’ebit ajusted si è attestato a 102,1 milioni di euro, sui livelli dello scorso anno, con un margine del 4,9%. Il gruppo di vendite online di scarpe, abiti e accessori, si aspetta di chiudere l’anno nella parte alta del range che vede una crescita del 20-25% per il fatturato e del 5-6% per l’ebit.
“Siamo fermamente convinti che investire in crescita sia la strategia giusta per aumentare il valore del nostro business. Le nostre guidance aggiornate riflettono l’attenzione per una crescita accompagnata da livelli stabili di profittabilità – dice il co-ceo Rubin Ritter – Valutare continuamente nuove opportunità di investimento, testare idee e svilupparle su scala è parte del nostro dna. Gli esempi vanno dall’ampliamento dell’assortimento al programma di fidelizzazione clienti Zalando Zet, recentemente lanciato in Germania”.
L’azienda ha anche annunciato l’apertura di due centri di distribuzione in Polonia e in Italia che andranno ad affiancare quelli già esistenti in Germania. La nuova struttura in Italia sarà di dimensioni comparabili a quelle degli esistenti hub di Lahr, Erfurt e Monchengladbach e opererà in parallelo al magazzino satellite di Stradella in provincia di Pavia, servendo più mercati e non limitandosi alla sola distribuzione sul suolo italiano. I lavori di costruzione del nuovo magazzino inizieranno nell’arco dei prossimi 8 mesi. L’azienda non ha però ancora specificato dove sarà aperto il nuovo centro che arriverà a coprire 130 mila metri quadri. Un magazzino che dovrebbe garantire un migliaio di posti di lavoro in Italia che andranno ad aggiungersi ai circa 700 lavoratori di Stradella.
“Il mercato online italiano cresce rapidamente, trainato da un consumatore sempre più entusiasta e al contempo attento”, ha spiegato Giuseppe Tamola, country manager per l’Italia – Sin dal lancio in Italia nel 2011 abbiamo stabilito quelli che sono diventati gli standard di servizio per la vendita online di moda. Quest’ulteriore importante investimento ci consente di andare oltre quanto fatto ad oggi e potenzialmente di introdurre elementi di innovazione a beneficio dei nostri clienti così come dei brand nostri partner”.