Ai tempi dell’iPhone 5, molti analisti di Wall Street erano convinti che Apple avrebbe avuto bisogno di uno smartphone low-cost, per far fronte alla concorrenza con i cellulari Android-based. E non condannare il proprio business al fallimento. Serve, veniva osservato, che anche sua maestà Apple si allinei alle nuove tariffe. Poco dopo Apple lanciò iPhone 6 e 6 Plus, i suoi smartphone più costosi. Ricavi e profitti volarono.
I “gufi” sono tornati anche stavolta, scrive Zach Epstein su Bgr. Perché l’iPhone 8 costerà 999 euro circa (per il modello base). E anche il neo-svelato Galaxy Note 8 di Samsung veleggia sulla stessa cifra.
Insomma, sono nati gli smartphone da mille euro. Errori di valutazione di Apple e Samsung? O sono gli analisti che rimarranno, anche questa volta, con un palmo di naso? Certo le critiche si stanno concentrando soprattutto sul futuro modello di Apple, dato che Samsung è meno controllato a Wall Street. Chi avrà ragione?
Vero anche che, nota il sito, Apple ha da sempre “flirtato” con prezzi astronomici per gli iPhone (anche se toccavano quota 1.000 solo quando si trattava del modello top di gamma). Invece, le ultime notizie suggeriscono che l’iPhone 8 avrà tre livelli di archiviazione diversi fino a 512 GB. Se è così, l’iPhone 8 di altissima qualità probabilmente costerà 1.200 euro.
Prezzi altissimi, non accessibili da tutti. Ma in molti mercati merci e servizi vengono resi disponibili anche a tasche meno fornite attraverso varie forme di rateizzazione. L’automobile, per esempio, viene spesso acquistata a rate. Ora anche gli smartphone.
A partire dal mese prossimo, invece di pagare 37 euro al mese per un iPhone di fascia alta, i consumatori ne pagheranno 45 per un iPhone 8. Pura follia che porterà al crollo del business iPhone di Apple? Quanto saranno gli utenti iPhone che protesteranno rifiutandosi di comprare il nuovo iPhone? La scommessa è aperta.
“Da bambini, i genitori e i nonni raccontavano di come le cose costassero di meno, ai loro tempi – scrive Epstein -. E lo stesso succede oggi: racconteremo ai nostri figli di quando l’iPhone costava meno”. Solo 1.000 euro.
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