Unified Communications & Collaboration, mercato in espansione: varrà 34 miliardi di dollari nel 2017. Lo prevede Idc secondo cui l’aumento del numero di imprese che utilizzano tecnologie UC&C arriveranno al 37%. Inoltre si assisterà al consolidamento del cloud come modello di delivery nonostante le imprese continuino ad investire anche in sistemi locali. Secondo la survey “2017 IDC MarketScape Worldwide Unified Communications & Collaboration Vendor Assessment” che ha identificato Avaya come leader del settore, le priorità che spingono le aziende ad adottare la Unified communication and collaboration sono rappresentate dall’ottimizzazione dei processi aziendali (43,4%), dall’abbassamento del Tco (42,2%) e dalla possibilità di fornire ai dipendenti accesso mobile ai sistemi. In crescita anche l’interesse da parte delle imprese nell’integrazione dei sistemi di comunicazione con i processi e le applicazioni aziendali.
L’impresa che intenda implementare, modificare o espandere il loro ambiente UC&C, dovrà considerare, dice Idc, l’intera gamma di prodotti o servizi UC&C che il fornitore offre o abilita, comprese tutte le opzioni di implementazione: cloud ibrido/pubblico/privato, servizi gestiti da remoto, o localmente. I fornitori, partner o service provider devono dimostrare provate competenze nell’implementazione delle tecnologie UC&C presso i loro clienti. Verificare la capacità dei fornitori di introdurre nuove applicazioni che influiscano sulle decisioni future per l’infrastruttura, senza però comportare grandi cambiamenti all’infrastruttura esistente.