Tra i 40 e i 50 neolaureati in Economia, Business, Ingegneria, Fisica, Chimica e Matematica da formare per entrare nell’organico di Prysmian, società specializzata nel settore dei cavi e sistemi per l’energia e le telecomunicazioni. E’ l’obiettivo del programma “Build the future”, giunto alla settima edizione, nato per individuare giovani brillanti “che aspirino a diventare i professionisti del futuro”.
Con l’edizione di quest’anno – si legge in una nota della società – saliranno a circa 250 i giovani talenti di diverse nazionalità entrati in azienda grazie al programma. “I candidati – prosegue il comunicato – devono avere un forte spirito di imprenditorialità, devono essere interessati all’apprendimento, appassionati di tecnologia e innovazione, predisposti al cambiamento e al lavoro in un settore stimolante e competitivo, essere capaci di lavorare in team con doti di leadership, avere forte interesse e motivazione verso esperienze internazionali in Prysmian e possedere un elevato livello di conoscenza della lingua inglese”.
Il percorso di inserimento prevede una prima fase di formazione presso l’headquarter di Milano in partnership con Sda Bocconi School of Management, seguita da un anno di job rotation nel Paese di provenienza (ricerca, operations e vendite), che comprende un periodo di preparazione di 3 mesi in funzione del ruolo internazionale che ricopriranno, e da due anni all’estero maturati all’interno di una specifica funzione. “I primi mesi permetteranno ai giovani selezionati di entrare nel vivo delle dinamiche del Gruppo e delle sue attività produttive – spiega l’zienda – mentre i successivi anni di esperienza consentiranno di integrare i neolaureati nell’organizzazione, apportando il loro significativo contributo agli obiettivi di business”.
Nel 2017 sono finora state assunte in Prysmian oltre 150 persone attraverso una serie di iniziative che vanno dalla promozione dell’inclusione e della diversity ai numerosi programmi di recruitment e formazione: oltre a “Build the future” il Gruppo ha attivato anche i programmi “Make it” e “Sell it” dedicati ai migliori talenti dei settori manifatturiero e commerciale.
In occasione di un incontro con i giovani talenti che hanno partecipato all’ultima edizione di “Build the future”, il Ceo del gruppo, Valerio Battista, ha sottolineato loro l’importanza di essere “aperti mentalmente e dei buoni e umili ascoltatori, disposti a imparare da quelle persone che hanno contribuito a rendere grande l’azienda, giorno dopo giorno” comportandosi “come dei Ceo, responsabili di ogni singola decisione presa pensando al bene dell’azienda, delle persone che vi lavorano e degli azionisti che hanno investito riponendo nel Gruppo la loro fiducia”.
La ricerca dei 40/50 talenti proseguirà fino al 31 dicembre 2017 attraverso un articolato processo di recruitment e di valutazione svolto a livello sia locale, sia di Gruppo, mentre l’inserimento in azienda è previsto entro il primo trimestre 2018.