Industria 4.0 e più in generale il processo della digital transformation che sta investendo il Paese può essere il volano di una nuova fase di sviluppo economico, che porti l’Italia fuori dalla lunga e difficile crisi degli ultimi anni. Questo percorso però, per compiersi, deve passare da alcuni punti di snodo ineludibili: a tracciarli in un telegramma indirizzato a Confapi per i 70 anni della confederazione italiana della piccola e media industria privata, è il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Dopo anni difficoltà – scrive il Capo dello Stato – la ripresa economica si va diffondendo, sia pure facendo registrare differenze tra settori, territorio e dimensioni di impresa”. Anche se rimangono ancora alcune zone d’ombra, come la “difficoltà di accedere al credito”, “un ostacolo – sottolinea Mattarella – alla espansione della crescita per le Pmi, protagoniste di primo piano nella creazione di posti di lavoro nel nostro sistema produttivo”.
”Rimangono dunque fondamentali per affrontare la quarta rivoluzione industriale gli strumenti di agevolazione nell’accesso al credito e gli incentivi pubblici per finanziare gli investimenti necessari”, aggiunge il presidente della Repubblica.
Quanto allo specifico della digital transformation e delle sfide che implica, “richiedono competenze aggiornate e strumenti adeguati in questa delicata fase di transizione. Imprese e istituzioni – conclude – sono chiamate a fare la loro parte dando vita ad un sistema infrastrutturale più efficiente, incluso lo sviluppo della rete per la connettività a banda larga, a un sistema formativo integrato, una ricerca diffusa”.