Lo sviluppo, la sicurezza e la qualità della vita nei Paesi industrializzati dipendono dal funzionamento continuo e coordinato di un insieme di infrastrutture – definite per importanza strategica ‘Infrastrutture Critiche’ – controllate a loro volta da sistemi informatici e di comunicazione; queste includono i servizi essenziali per il benessere della popolazione, la sicurezza nazionale, il buon funzionamento del Paese e la sua crescita economica.
SELTA, l’azienda tecnologica italiana che opera nell’ambito delle infrastrutture critiche nazionali, da oltre quarantacinque anni progetta soluzioni per l’automazione delle reti in ambito energia e trasporti, per le reti di Telecomunicazioni pubbliche e private, per la sicurezza in ambito difesa e cyber security.
Dal primo laboratorio di progettazione per i sistemi di trasmissione e automazione di reti private, nel 1972, SELTA ha fatto molta strada, crescendo sotto la spinta dell’innovazione nel campo della Business Communication, le reti a banda larga, l’automazione delle reti elettriche e la Cybersecurity.
Oggi, con un quarto dei dipendenti impegnati nei laboratori di Ricerca e Sviluppo, SELTA è una realtà presente non solo in Italia, ma anche all’estero, direttamente o grazie a una consolidata rete di partner.
Tra i maggiori protagonisti in Europa nei progetti di smart grid oltre che impegnata nelle smart city a livello nazionale, SELTA ha recentemente presentato anche nel continente africano la piattaforma applicativa BRAVO per la gestione ‘smart’ degli ambienti di lavoro, il cosiddetto smart working, e la gestione intelligente del building.
Sviluppata per rispondere a una specifica esigenza degli operatori in infrastrutture di rete e sull’onda dell’interesse di aziende e istituzioni per i vantaggi che l’Internet of Things può portare in termini di ottimizzazione dei costi e delle risorse, BRAVO unisce in un’unica architettura servizi di comunicazione e collaborazione unificata (telefonia, messaggistica, videoconferencing), e una pluralità di tecnologie per la gestione ‘intelligente’ degli ambienti aziendali e insediamenti produttivi.
Il tema della convergenza tecnologica per le infrastrutture critiche è emerso prepotentemente anche nel corso del SELTA Challenge 2017, l’incontro annuale con tutte le community con cui SELTA si relaziona. La società ha coinvolto Istituzioni, politici, imprese, Università ed esperti europei in un confronto sulla centralità che devono avere le infrastrutture critiche nazionali all’interno di un programma nazionale di investimento e innovazione.
SELTA, nella persona del suo Amministratore Delegato, ha sostenuto con forza la necessità di una direzione strategica coordinata da parte delle Istituzioni e di una convergenza tecnologica sempre più spinta. L’importanza e la centralità di tali infrastrutture non può essere sottovalutata nel processo di continuo sviluppo economico dell’Italia: gli investimenti in Smart Grid e le applicazioni Smart City sono solo esempi di progetti da cui partire. Il tutto senza trascurare l’aspetto della sicurezza, in un mondo dove la Cyberwar è il nuovo terreno di battaglia.
per maggiori informazioni: www.selta.com