Al via il Tavolo di Conciliazione. Nell'incontro odierno, Poste
Italiane, si legge in una nota, ha definito d'intesa con le
associazioni dei consumatori modalità e tempi per la presentazione
delle domande di conciliazione per il rimborso a favore dei
cittadini che hanno subito danni a causa dei problemi informatici
avvenuti nei giorni scorsi negli uffici postali. La procedura di
conciliazione sarà gratuita.
L'azienda ha confermato ai rappresentanti dei consumatori la
propria volontà di riconoscere un rimborso a tutti coloro che
abbiano subito un danno documentabile tra il primo e il 10 giugno.
Poste Italiane e le Associazioni hanno fissato i termini di
presentazione delle domande di conciliazione: i cittadini potranno
richiedere il rimborso a partire dal primo luglio fino al 31
dicembre prossimi consegnando le domande direttamente negli uffici
postali o presso le Associazioni dei consumatori.
I moduli saranno a disposizione negli uffici postali, presso le
sedi delle associazioni e potranno essere scaricati dal sito
www.poste.it. e da quelli delle stesse associazioni. Le richieste
saranno poi valutate caso per caso al tavolo di Conciliazione che
sarà composto da un rappresentante dell'azienda e dal
rappresentante dell'Associazioni scelta dal cliente.
Indennizzi per pensionati over 65
"Un importante e soddisfacente risultato". È il giudizio
dei presidenti di Federconsumatori e Adusbef, Rosario Trefiletti ed
Elio Lannutti, sull'accordo raggiunto oggi con Poste Italiane
in merito ai rimborsi per i danni seguiti ai problemi informatici
all'inizio del mese. Oltre ai rimborsi, che si possono
richiedere dal primo luglio nelle sedi delle associazioni e negli
uffici postali, "si è convenuto di tradurre concretamente le
scuse porte dalle Poste attraverso un'offerta gratuita presso
gli sportelli dedicata ai pensionati sopra i 65 che hanno subito i
disagi – informano le associazioni in una nota – questi potranno
scegliere in via del tutto gratuita tra un conto Banco Posta Plus
per un anno o, in alternativa, una polizza di infortuni senior per
tre mesi, corrispondenti a un valore che varia tra 31 e 45
euro".
"L’accordo con Poste è una vittoria dei consumatori, dal
1° luglio sarà possibile chiedere il risarcimento dei danni
attraverso la conciliazione gratuita – dice Carlo Pileri,
Presidente dell’Adoc – l’Adoc ha prontamente messo a
disposizione sul proprio sito www.adoc.org i moduli da scaricare
per avviare la procedura di conciliazione, per le seguenti
fattispecie: impossibilità ad effettuare un pagamento,
impossibilità a ritirare del contante, impossibilità a spedire
pacchi e corrispondenza descritta e altre fattispecie ritenute
accettabili dalle parti. I danni documentabili devono essere
riferiti al periodo compreso dal 1° al 10 giugno scorsi.
Su sollecitazione dell’Adoc e delle altre Associazioni dei
consumatori Poste ci ha informato che provvederà a indennizzare i
pensionati over 65 per i disagi subiti dal 1° al 10 giugno,
proponendo agli stessi tre forme alternative di compensazione: un
abbonamento annuale a Banco Posta più dal valore di 31 euro, una
polizza infortuni per tre mesi dal valore di 45 euro o una carta
Poste Mobile dal valore di 35 euro.