Niente microprocessori firmati Qualcomm nei nuovi iPhone e iPad del 2018: Apple starebbe già mettendo in cantiere dispositivi realizzati con componenti forniti da altre aziende. La decisione è frutto della battaglia legale fra le due aziende, secondo gli osservatori destinata ad intensificarsi. Il product plan è comunque ancora nelle primissime fasi e potrebbe dunque cambiare.
Il gruppo di Cupertino starebbe realizzando dispositivi che usano solamente chip di Intel e di MediaTek, riporta il Wall Street Journal, perché Qualcomm ha trattenuto un software fondamentale per testare i suoi chip nei prototipi di iPhone e iPad. Qualcomm ha lavorato per decenni con Apple ma ha smesso di condividere quel software dopo che l’azienda guidata da Tim Cook ha itrapreso una causa legale a gennaio accusando Qualcomm di usare ingiustamente la sua posizione dominante per bloccare rivali chiedendo di conseguenza royalty esorbitanti.
“I componenti Qualcomm che dovrebbero essere utilizzati per la prossima generazione di iPhone sono già stati completamente testati e rilasciati a Apple – fa sapere Qualcomm in una nota -. Siamo impegnati a supportare i nuovi dispositivi Apple. Le nosrte soluzioni rimangono il gold standard per smartphone di fascia alta”.