Google-Salesforce, annunciata una partnership che potrebbe sparigliare la corsa nel mercato del cloud dominato, oltre che da Google, da Amazon e da Microsoft. Per Google si tratta di un nuovo mega-accordo dopo quello stretto con Cisco. La partnership consentirà alle due aziende di ampliare i servizi offerti in ambito cloud integrando gli strumenti di Salesforce e la suite di Google, con licenze gratuite, per un anno, per i clienti Salesforce. Salesforce ha nominato G Suite come suo fornitore di posta elettronica e produttività. Inoltre, Salesforce utilizzerà Google Cloud Platform per i suoi servizi di base come parte dell’espansione internazionale delle infrastrutture aziendali.
La partnership integrerà anche Salesforce con Google Analytics, che collega dati di vendita, marketing e pubblicità su entrambe le piattaforme.
I team delle sue società stanno lavorando per sviluppare nuove integrazioni che connetteranno Salesforce Crm con G Suite per offrire un’unica piattaforma di collaborazione cloud-native, annuncia Google in una nota spiegando che queste integrazioni consentiranno alle aziende di valorizzare i dati sui clienti di Salesforce all’interno di strumenti come Gmail, Sheets, Calendar, Drive, Docs e Hangouts Meet.
Salesforce, che ha già un accordo per i servizi di Amazon, ora ha nominato Google Cloud come fornitore di cloud pubblico preferito: “La partnership con Google rappresenta il meglio di entrambi i mondi per i nostri clienti”, ha detto Marc Benioff, Presidente e Ceo di Salesforce.
Cionostante Amazon Web Services rimarrà comunque fornitore di cloud pubblico, ha dichiarato Salesforce all’evento annuale Dreamforce pochi giorni fa.
Una tendenza questa – l’utilizzazione di più fornitori di cloud – che sta caratterizzando il mercato del cloud.