Samsung Electronics annuncia una rivoluzione ai vertici. E presenta in parallelo una trimestrale record. L’azienda sudcoreana fa largo a una nuova generazione di top manager piazzando tre nuovi co-Ceo alla testa dei suoi tre principali business (semiconduttori, TV e smartphone): è la prima volta viene separata la posizione di chairman da quella di Ceo. Il rinnovo di vertice rilancia l’azienda agli occhi degli investitori scongiurando possibili timori per eventuali vuoti di governance dopo l’arresto e la condanna di Jay Y-. Lee per corruzione.
Il “reshuffle” è così combinato: lasciano la carica il Ceo Kwon Oh-Hyun e i due presidenti Boo-Keun Yoon e Jong-Kyun Shin. Inoltre abbandona la carica (di Cfo) Sang-Hoon Lee per assumere quella di chairman della compagnia. I nuovi co-Ceo sono Kinam Kim, Hyunsuk (HS) Kim, e Dongjin (DJ) Koh: entreranno immediatamente in carica.
Koh rimane a capo del business mobile all’intero del quale ha seguio lo sviluppo dei Galaxy. HS Kim, finora presidente del business visual display, divneta capo della divisione Consumer Electronics: data la sua forte esperienza nel settore spingerà la compagnia a conquistare una posizione di leadeship nelle vendite globali di TV. Kinam Kim sarà il nuovo capo della divisione Device Solutions: veterano nel settore semiconduttori, ha guidato l’Advanced Institute of Technology di Samsung.
Conti record nella trimestrale: Samsung Electronics chiude il terzo trimestre con un utile record di 10 miliardi di dollari, in crescita del 148%, e ha annunciato il cambio del suo amministratore delegato. La performance del gruppo sud coreano è stata guidata dalla vendita dei componenti, a partire dalle memorie, e dal recupero delle vendite nel settore degli smartphone con il Galaxy Note 8.
L’utile netto trimestrale è infatti passato da 4.540 a 11.190 miliardi di won (9,95 miliardi di dollati), su ricavi in aumento del 30% a 62.050 miliardi di won. L’utile operativo ha segnato un record, passando da 5.200 a 14.530 miliardi di won. Nel terzo trimestre i semiconduttori hanno rappresentato circa il 69% dell’utile operativo della compagnia, un record dal secondo trimestre 2010. Il margine di profitto della divisione è del 50%. L’utile operativo della divisione display è invece, calato del 5%.
Samsung ha inoltre comunicato che pagherà in dividendi un totale di 4.800 miliardi di won quest’anno, il 20% in piu’ dello scorso anno. Dal 2018 al 2020 Samsung pagherà un payout sul dividendo di 29.000 miliardi di won, il doppio di quello di quest’anno.
Sul fronte delle spese in conto capitale, Samsung si aspetta di investire quest’anno 46.200 miliardi, l’81% in più dello scorso anno, un altro record per la compagnia. Gli investimenti del quarto trimestre si focalizzeranno sul business dei semiconduttori.
Il gruppo sudcoreano Samsung Electronics ha annunciato di aver chiuso il terzo trimestre con un risultato record, in crescita del 148% a 11.200 miliardi di won (circa 8,6 miliardi di euro) snobbando il caso di detenzione dell’erede Lee Jae-Yong, vice presidente di Samsung Electronics e figlio del presidente del Samsung Group, e il caso del richiamo mondiale del Galaxy Note 7. I forti risultati, grazie alla domanda per i chip di memoria e le richieste per il Galaxy Note 8 mostrano che l’utile operativo e’ quasi triplicato a 14.500 miliardi di won (11,1 miliardi di euro) e il fatturato e’ pari a 62.050 miliardi di won (55,3 miliardi di euro). Samsung ha annunciato che raddoppiera’ i dividendi pagati agli azionisti nel 2018, ma li terra’ allo stesso livello per i due anni successivi. Ha inoltre confermato una nuova operazione di buy back per il quarto trimestre. Samsung ha anche annunciato il primo grande riordino all’interno del team di gestione dal 2014, quando il presidente del gruppo Lee Kun-Hee subi’ un attacco cardiaco. L’azienda sara’ guidata da un team di tre ceo che seguiranno rispettivamente i semiconduttori, tv e dispositivi mobili. red-Ale (RADIOCOR) 31-10-17 09:11: