Cresce a doppia cifra il business di TechEdge. Il gruppo ha chiuso
l’esercizio 2010 in aumento registrando un fatturato pari a
30,6 mln di euro e consolidando la presenza internazionale. Nel
corso dello scorso anno sono state avviate le attività in Brasile
e definitivamente consolidate quelle negli Usa.
Il contributo aggregato atteso dalle tre controllate estere,
inclusa la Germania, per fine 2011 è pari al 25% del fatturato. La
gestione corrente ha generato tutta la cassa necessaria a
finanziare la crescita organica mentre alla fine dell’esercizio
la posizione finanziaria netta era in pareggio. Sempre alla fine
del 2010 il gruppo impiegava 420 professionisti e prevede di
chiudere il 2011 con 500 risorse.
La società ha inoltre ampliato la propria offerta tecnologica, in
particolare ha nelle aree dell’Enterprise Performance Management,
della Business Intelligence, del Credit Management e del Continous
Control Monitoring così da poter assicurare servizi consulenziali
e di sviluppo sempre più allineati con le effettive esigenze dei
clienti.
Contestualmente all’approvazione del bilancio l’assemblea ha
confermato Edoardo Narduzzi come presidente e Domenico Restuccia
come amministratore delegato e nominato tre nuovi consiglieri
indipendenti: Arrigo Andreoni, Paolo Cuccia e Vittorio Claudio
Surdo. “Puntiamo nei prossimi anni a fare di TechEdge un focus
global player con un fatturato da 100 milioni di euro anche tramite
acquisizioni – sottolinea Restuccia – e cercheremo soprattutto
all’estero la crescita incrementale necessaria per centrare
questo risultato”.