Si chiama W2A ed è in orbita dal 3 aprile. Quel che lo
differenzia da molti altri predecessori è che si tratta di un
satellite appositamente attrezzato per le comunicazioni in banda
S, una frequenza destinata ai servizi satellitari in mobilità.
Per il mercato aziendale ma anche – e questa è la vera novità –
per quello consumer, in particolare la Tv su telefonino. Il W2A
è un satellite lanciato da Solaris Mobile, una joint venture
paritaria fra Eutelsat e Ses Astra, i due maggiori competitor sul
mercato satellitare europeo che per una volta hanno deciso di
marciare insieme e suddividere il rischio.
Le frequenze in banda S non sono ancora state assegnate
dall’Unione Europea. Saranno presto oggetto di una gara di cui
già sembrano delinearsi i vincitori: Immarsat e, appunto,
Solaris Mobile.