Telefonica ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo con i
sindacati per la soppressione di 6.500 posti di lavoro entro tre
anni, precisando che si assumerà “la totalità dei costi” del
piano di esuberi.
L’operatore spagnolo aveva annunciato per la prima volta in
aprile di voler tagliare 6.500 posti: a maggio aveva portato a
8.500 il numero dei tagli previsti, ma in seguito è tornato ai
propositi iniziali. La compagnia ha detto di essere "giunta a
un accordo collettivo con i sindacati che prevede, fra l’altro,
l’attuazione di un piano sociale di regolamentazione del lavoro,
che sarà presentato alle autorità del lavoro per la loro
approvazione”.
“La totalità dei costi di questo piano sarà assunta
dall’impresa”, ha precisato Telefonica in un comunicato.