L’Europa è pronta ad abbracciare i contatori elettrici
intelligenti, e l’Italia, grazie alle sperimentazioni già in
fase avanzata di Enel, sarà in prima fila. Stando alla nuova
ricerca di Berg Insight, la base installata di smart meter nel
nostro continente crescerà a un tasso annuale composito del 19,4%
tra il 2010 e il 2016 fino ad arrivare a 130,5 milioni di contatori
alla fine del periodo, pari a una penetrazione del 52%. Per il
2016, intanto, gli investimenti annuali in tecnologie per lo smart
metering supereranno i 3 miliardi di euro.
Come noto gli smart meter o contatori intelligenti aiutano i
consumatori a gestire il proprio consumo di elettricità e
rappresentano un incentivo economico a risparmiare energia, visto
che si risparmia anche sulla bolletta. In più rappresentano uno
dei pilastri delle future smart grid, le reti elettriche
intelligenti, che saranno in grado di trasportare l’elettricità
in modo commisurato alla necessità, rispondendo meglio ai picchi
di consumo, inglobando la micro-generazione da fonti rinnovabili e
supportando i sistemi di conservazione di energia.
Per una volta l’Italia è capofila, visto che l’Enel è stata
tra i primissimi al mondo a promuovere e produrre gli smart meter.
Oggi l’azienda elettrica italiana sta installando i contatori di
nuova generazione anche in Spagna attraverso Endesa e ha intenzione
di esportarli in altre parti del mondo.
Naturalmente anche i Paesi nordici sono già protagonisti nelle
installazioni di smart meter e oggi i contatori intelligenti
cominciano a raggiungere il mercato di massa in altri Paesi, come
appunto Spagna, ma anche Francia e Gran Bretagna.
“Endesa ha avviato il rollout verso 12,9 milioni clienti in
Spagna e la secondo maggiore azienda elettrica, Iberdrola, seguirà
presto”, riferisce Tobias Ryberg, senior analyst di Berg Insight.
“Erdf è in attesa di approvazione formale da parte del governo
per un’implementazione su scala nazionale per 33 milioni di
clienti in Francia, mentre in Uk le principali utility
dell’energia, British Gas ed E.ON, si sono impegnate a portare al
mercato diversi milioni di smart meter e poi a lanciare il roll-out
di massa nel 2014. Per quell’anno ci saranno anche installazioni
su scala nazionale in altri Paesi, come Olanda, Norvegia e
Irlanda”.
Per la prima volta, inoltre, ci sono progetti importanti relativi
allo smart metering in Paesi dell’Europa centro-orientale. Cez,
nella Repubblica Ceca, e Energa in Polonia hanno annunciato
programmi pilota su vasta scala, primo passo verso installazioni
per il mercato di massa. Energa offre per ora il progetto più
avanzato, che prevede di coprire con i contatori intelligenti tutti
i suoi 3 milioni di clienti dell’elettricità entro il 2017.