Nuovi chip e dispositivi di nuova generazione

Pubblicato il 09 Apr 2009

In occasione del primo anniversario dell'introduzione dell’
ormai famosa famiglia di processori Intel® AtomTM, Anand
Chandrasekher, Senior Vice President e General Manager
dell'Ultra Mobility Group di Intel Corporation, nel corso del
suo intervento all'Intel Developer Forum di Pechino, ha
presentato due nuovi processori per MID (Mobile Internet Device) e
altri milestone. Chandrasekher è stato raggiunto da altri due
dirigenti Intel, i cui interventi – di fronte ai circa 2.000
partecipanti – si sono focalizzati sulle strategie della società
peri prossimi anni. L'evento, organizzato presso il Renaissance
Beijing Capital Hotel, si è incentrato sul mercato cinese a
sostegno dell'innovazione locale e della leadership di settore
di Intel nell'area asiatica.

Nel corso del suo intervento, intitolato "Nuova fase di
crescita della mobility", Chandrasekher ha presentato la prima
demo live della piattaforma MID basata sul processore Atom di nuova
generazione, il cui nome in codice è “Moorestown”. In una demo
di confronto diretto, Chandrasekher ha fornito un'anteprima
dell'innovazione a basso consumo della piattaforma dimostrando
una riduzione del consumo in inattività maggiore di 10 volte
rispetto all’attuale piattaforma. . Questa sensibile riduzione è
resa possibile tramite una combinazione di nuove tecniche di power
management, una nuova partizione ottimizzata per i segmenti MID e
il processo di produzione Intel a 45 nm Hi-k.

Attesa nel 2010, la piattaforma Moorestown è costituita da un
dispositivo System on Chip (nome in codice “Lincroft”) che
integra un processore Intel® Atom a 45 nm, controller di grafica,
video e memoria, e un hub di I/O (Input/Output), nome in codice
“Langwell”. Alla piattaforma sarà associata una nuova versione
del software Moblin ottimizzata per favorire un'esperienza
completa e interattiva su Internet, paragonabile a quella di un PC,
oltre a funzionalità per il traffico voce.
Intel ha inoltre annunciato due nuovi processori Atom per i MID:
Z550 e Z515. Il modello Z550 estende le prestazioni della linea di
prodotti per MID fino a 2 GHz, con il supporto per la tecnologia
Hyper-Threading, definendo un nuovo standard come processore dalle
prestazioni più elevate in un power envelope minore di 3 watt. Il
modello Z515 incorpora la nuova tecnologia Intel® Burst
Performance (Intel BPT), tramite la quale il processore può
operare a 1,2 GHz quando sono necessarie prestazioni elevate negli
attuali formati sottili e leggeri dei MID.

Questi nuovi processori Atom offrono ai clienti nuove possibilità
di scelta per ottenere la migliore esperienza possibile su Internet
con MID in formato tascabile. Chandrasekher ha inoltre annunciato
nuovi modelli di MID destinati al mercato cinese.
Parlando dei notebook basati su Intel Centrino 2, Chandrasekher ha
sottolineato che altri OEM hanno scelto di includere processori
Intel Ultra Low Voltage per creare modelli di notebook
ultrasottili, di spessore inferiore a 2,5 cm. Pur essendo leggeri
in formato e peso, questi notebook offrono comunque livelli di
prestazioni elevate e durata della batteria che i clienti ormai si
aspettano. Chandrasekher ha quindi descritto i processori di nuova
generazione per i notebook basati sull'architettura conosciuta
con il nome in codice “Nehalem”, che saranno disponibili sulla
piattaforma“Calpella”nel secondo semestre dell'anno. Questi
processori saranno più potenti dei loro predecessori grazie a
tecnologie come Hyper-Threading e Intel Turbo Boost.

Nel corso del suo intervento dal titolo “IA: l'investimento
nell'architettura intelligente”, Pat Gelsinger, Senior Vice
President e General Manager del Digital Enterprise Group di Intel,
ha descritto le più recenti linee di prodotti Intel per client,
server e soluzioni embedded, e ha fornito agli sviluppatori un
aggiornamento sui nuovi strumenti di programmazione disponibili per
l'architettura Larrabee.

È stata inoltre annunciata la roadmap completa sui futuri prodotti
dell'Architettura Intel®. Secondo Gelsinger, la
microarchitettura “Nehalem” ha ricevuto ampio consenso a
livello internazionale con il lancio del processore Core® i7 nel
2008 e la recente introduzione del processore Intel® Xeon® 5500
series. Il processore Intel Xeon 5500 nasce dalla combinazione
della microarchitettura per processori all'avanguardia con un
nuovo sottosistema di memoria e I/O, interconnessioni QuickPath e
tecnologia Intelligent Power per controllare il consumo
energetico.
Gelsinger ha affermato che Intel e tutto il settore si stanno
impegnando per adottare versioni della microarchitettura
“Nehalem” per PC e notebook mainstream, tra cui le versioni
realizzate con il processo a 32 nm con grafica su processore, oltre
al processore per server multi-socket Nehalem EX, tutti in
produzione nel secondo semestre del 2009. Il futuro processore
Nehalem-EX offrirà otto core per il mercato dei "server
intelligenti" Multi Processor.
Per i computer embedded, Gelsinger ha descritto una gamma di
soluzioni di processori Atom, annunciate di recente, con
temperatura industriale per applicazioni come in-vehicle
infotainment e automazione industriale. Ha inoltre annunciato per
la prima volta il processore basato su Nehalem-EP (nome in codice
“Jasper Forest”), progettato appositamente per offrire una
maggiore densità di elaborazione e l'integrazione richiesta
per le applicazioni embedded e di storage.
Gelsinger ha parlato anche di “Larrabee”, la prima architettura
Intel many-core destinata ad applicazioni ad alto throughput e
dotata di una pipeline di grafica programmabile che offre una
maggiore libertà agli sviluppatori. Gelsinger ha poi annunciato la
disponibilità di una raccolta C++ Larrabee Prototype Library e di
una futura soluzione per la programmazione parallela basata sulla
tecnologia “Ct”. I primi prodotti di grafica non integrata
“Larrabee” saranno disponibili tra la fine del 2009 e
l'inizio del 2010.

Nel corso dell'intervento di apertura della conferenza, Craig
Barrett, Chairman di Intel, ha evidenziato come la tecnologia sia
uno strumento per migliorare la didattica, l'assistenza
sanitaria, lo sviluppo economico e l'ambiente. Ha esortato la
comunità di sviluppatori a sfruttare le competenze collettive in
campo tecnologico per sviluppare soluzioni che consentano di
affrontare queste sfide.

“Credo che non ci sia niente di più importante che investire
nelle persone e nelle idee brillanti”, ha commentato Barrett, le
cui conclusioni derivano dai viaggi compiuti in oltre 30 Paesi
all'anno. “La collaborazione tra pubblico e privato è
fondamentale per lo sviluppo di soluzioni che permettano di
affrontare le sfide globali”.
Barrett ha annunciato che Intel ha selezionato i quattro vincitori
del concorso INSPIRE•EMPOWER lanciato lo scorso agosto. I
vincitori riceveranno 100.000 dollari ciascuno per continuare a
finanziare le loro soluzioni innovative che applicano la tecnologia
come risposta alle esigenze – non soddisfatte – legate a didattica,
assistenza sanitaria, sviluppo economico e ambiente.
I vincitori del concorso INSPIRE•EMPOWER sono: Bibek Chapagain di
Winrock International a Kathmandu, Nepal; Daniel Fletcher della
University of California, Berkeley; Eric Morrow della Maendeleo
Foundation di Kampala, Uganda; e Michael Potts di Catholic Relief
Services a Nairobi, Kenya. I dettagli sulle soluzioni vincenti sono
disponibili all'indirizzo www.intel.com/pressroom.

IDF abbraccia temi quali la mobilità, l'impresa digitale, la
casa digitale, latecnologia e la ricerca. L'edizione IDF di
Pechino, come annunciato a dicembre, è stata ridimensionata a due
giornate a causa dell'attuale congiuntura economica e delle
pressioni commerciali cui è sottoposto il settore a livello
globale. La prossima sessione IDF in programma è un evento di tre
giornate che si terrà il 22-24 settembre al Moscone Center West di
San Francisco. Ulteriori informazioni sono disponibili
all'indirizzo Web http://developer.intel.com/idf.

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