Secondo uno studio globale commissionato da Motorola (con e-Rewards
e TNS come “research partner”) su un campione di circa 3.400
decisori IT del settore Sanità dei 14 paesi più rappresentativi
dello scenario mondiale, più dell’80% degli intervistati ha
confermato la crescente importanza assunta dalle tecnologie di
mobility – rispetto allo scorso anno – nel contesto organizzativo
e operativo del comparto sanitario.
Gli intervistati hanno indicato come benefici, derivati
dall’adozione di soluzioni di mobility: maggior accuratezza nella
gestione degli approvvigionamenti, significativa riduzione degli
errori manuali e incremento della produttività degli
operatori.
“Lo studio,commissionato da Motorola, ha evidenziato come l’uso
di applicazioni chiave di mobility sia in grado di ridurre del 31%
gli errori manuali”, ha dichiarato Daniele Schinelli, Direttore
della Divisione Enterprise Mobility di Motorola Italia. “Motorola
da sempre è impegnata a fornire le proprie tecnologie di mobile
computing, RFiD e Wireless per incrementare l’efficienza degli
operatori ‘in movimento’, anche nel comparto Sanità; la
ricerca ha, inoltre, rivelato in maniera concreta come l’utilizzo
di queste soluzioni permetta ai cosiddetti ‘mobile worker’ di
recuperare circa 40 minuti di tempo al giorno – valore aggiunto
importante – da dedicare alla cura dei pazienti ”.
In Europa il 46% dei responsabili IT di strutture sanitarie ha
dichiarato di aver messo già in atto una strategia basata su
soluzioni di Mobility. In America la percentuale si assesta sul
70%, in Asia si parla del 41%.