FT, profitti in calo. Africa e Medio Oriente le nuove sfide

La telco francese sigla una partership con Google per portare i servizi web del colosso americano ai clienti mobili di Orange al di là del Mediterraneo. In Europa si profila la vendita della unit svizzera

Pubblicato il 28 Lug 2011

Aumentano i costi sul mercato domestico per France Telecom,
impegnata in forti investimenti nella banda ultra-larga e nel
rafforzamento della propria posizione in vista dell’arrivo del
quarto operatore mobile, e l’Ebitda del primo semestre registra
una flessione del 2,2%, a 7,61 miliardi di euro (contro 7,78
miliardi di un anno prima). Un risultato inferiore alle attese
degli analisti sentiti da Bloomberg, che prevedevano 7,63 miliardi.
Il flusso di cassa operativo è sceso del 9,2% a 5,14 miliardi.

Il fatturato del primo semestre 2011 è invece aumentato
dell’1,9% a 22,6 miliardi di euro, in linea con le stime, grazie
ai takeover- se si escludono questi ultimi, su base comparabile, le
revenues risultano invece in calo dell'1,3% nel primo semestre
2011 rispetto al primo semestre 2010. Male le vendite soprattutto
in Francia e Polonia, mentre in Spagna hanno registrato un
importante aumento del 4,1%.

Il primo gruppo telefonico francese è perciò ottimista, anche
perché ha già approntato una precisa strategia per contrastare il
calo delle performance. L’intenzione è di disfarsi di alcune
attività europee meno strategiche e di espandersi invece su alcuni
mercati in rapida crescita di Medio Oriente e Africa. Oggi il cda
del gruppo parigino deciderà in merito alla vendita della
divisione Orange in Svizzera, in base alle offerte che riceverà.
Dall’inizio del mese, intanto, France Telecom è in trattative
con la cinese Zte per acquistare la sua quota nella Congo-China
Telecom, il quarto maggiore operatore mobile dello Stato
africano.

Ieri, infine, France Telecom ha siglato una partnership con Google
per portare i servizi web del colosso americano agli utenti di
Africa e Medio Oriente tramite le sue reti mobili. 

I clienti
di France Telecom potranno accedere a servizi come Gmail tramite il
marchio Orange in regioni dove l’accesso a Internet tramite i
computer è spesso limitato. Secondo la società di ricerche Idate,
solo l’1,4% della popolazione in Medio Oriente e Africa aveva
accesso a servizi broadband alla fine del 2010, ma il 62,5%
utilizza servizi mobili.

Ma non è tutto oro quel che luce, perché anche in Africa la
telco francese deve vedersela con alcuni Paesi dove il quadro
regolatorio non è favorevole, come Egitto e Costa d'Avorio.
France Telecom ha fatto sapere che ha già avviato un processo di
revisione di tutte le sue attività in Africa e Medio Oriente, per
rilevare le aree con il maggior potenziale e quelle, invece, dove
esistono criticità.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati