Roma e Genova puntano al 5G. La capitale annuncia l’avanzamento del progetto #Roma5G con l’ingresso di Ericsson nel piano avviato a settembre scorso con la collaborazione di Fastweb e che coprirà circa 3mila utenti a partire da quest’anno. Con il protocollo d’intesa siglato oggi si avvia una partnership finalizzata allo sviluppo e alla sperimentazione di servizi innovativi basati su reti 5G pre-commerciali in alcune aree del territorio urbano, in coerenza con le vigenti disposizioni di legge e regolamentari. Ericsson metterà a disposizione le proprie competenze e soluzioni tecnologiche avanzate in ambito 5G, utili alla sperimentazione dei sistemi trasmissivi, affinché la città di Roma possa beneficiare dei vantaggi competitivi offerti dal 5G e dalle reti mobili di ultima generazione. “Siamo lieti che il progetto #Roma5G si arricchisca della collaborazione di un nuovo importante partner. Crediamo fortemente nello sviluppo delle nuove reti di quinta generazione e vogliamo portare a Roma le eccellenze mondiali del settore per attrarre investimenti sul territorio e offrire migliori servizi ai cittadini. L’adesione di Ericsson e le altre adesioni che stiamo definendo in questi mesi testimoniano come il modello di Roma laboratorio nazionale sia ormai una realtà riconosciuta e apprezzata”, commenta l’Assessora a Roma Semplice Flavia Marzano.
Con 3 centri di Ricerca e Sviluppo in Italia, dove è presente dal 1918, Ericsson è impegnata nell’evoluzione delle attuali reti mobili verso il nuovo standard con molteplici casi d’uso già testati a più livelli in tutto il mondo, grazie ad ingenti investimenti e alle partnership siglate con 36 operatori, oltre 20 partner industriali e 45 istituti accademici a livello globale.
Anche Genova si lancia avanti: “Il 5G rappresenta il futuro e vogliamo che Genova non solo recuperi il tempo perso ma che possa trainare il futuro e essere una delle prime città in Italia a averlo” ha detto il sindaco Marco Bucci durante la presentazione dell’accordo con Fastweb per lo sviluppo di un piano infrastrutturale che porterà a 600 gli hot spot utilizzati per il wifi condiviso tra i clienti dell’azienda e che permetterà al Comune di Genova di implementare la sperimentazione dell’Internet of things per gestire grandi dati come quelli sul traffico. “Milano lo ha già annunciato e Genova vuole farlo – ha detto Bucci -, spero a breve di poter annunciare che Genova si lancia sul 5G. Sarà il salto di qualità”. L’accordo rappresenta per Fastweb un ulteriore investimento su una città che ha già 2200 km di cavi in fibra ottica posati che coprono oltre 180 mila unità abitative per un investimento di 120 milioni di euro. “Noi proseguiamo l’investimento sulla fibra – ha detto Alberto Calcagno, ad di Fastweb – ma con questa nuova infrastruttura vogliamo creare una sorta di ombrello wifi per la città”.