Nomi di bambini per i satelliti Galileo

Via al concorso indetto dalla Commissione Ue: giurie nazionali giudicheranno i disegni dei piccoli partecipanti sul tema spazio e aeronautica

Pubblicato il 01 Set 2011

Avranno i nomi dei bimbi europei i satelliti della costellazione
Galileo. Dall'1 settembre al 15 novembre, bambini che vivano
nell'Ue e nati negli anni 2000, 2001 e 2002 – negli anni cioè
in cui iniziò il programma spaziale – sono invitati a fare un
disegno avente attinenza con lo spazio e l'aeronautica, a
riprodurlo mediante uno scanner o una fotografia digitale e a
caricarlo sul sito web del concorso indetto dalla Commissione
europea. In ciascun paese, una giuria nazionale sceglierà i
disegni migliori; il bambino che risulterà vincitore darà il
proprio nome a uno dei satelliti della costellazione Galileo.

"I temi della navigazione satellitare, l'esplorazione e
l'osservazione dello spazio – dichiara in una nota Antonio
Tajani, vicepresidente della Commissione europea e commissario
responsabile per le imprese e la politica industriale – rivestono
sempre maggior importanza per i cittadini e il nostro futuro
economico. Noi vogliamo stimolare la creatività dei bambini e far
sì che fin dalla più tenera età essi guardino con entusiasmo
allo spazio e alle sue opportunità. Ricompensiamo questa
creatività con un'opportunità unica: quella di dare a 27
bambini la possibilità di dare il proprio nome a un
satellite".

I primi 2 satelliti che saranno lanciati il 20 ottobre avranno i
nomi di bambini vincitori in Belgio (Thijs) e in Bulgaria
(Natalia), paesi in cui la competizione ha avuto luogo
all'inizio dell'anno.

I satelliti saranno lanciati a scadenze regolari a partire del 2012
finché l'intera costellazione, formata da circa 30 satelliti,
non sarà completa. L'ordine con cui i nomi dei bambini saranno
dati ai satelliti è quello dell'ordine alfabetico in cui sono
elencati gli Stati membri nella/e lingua/e nazionale/i. Il concorso
sarà annunciato in ciascuno Stato membro mediante comunicati e
conferenze stampa, e sarà diffuso per posta elettronica a scuole,
associazioni di insegnanti e portali dedicati all'istruzione.
Per accedere al concorso, è necessario consultare l'indirizzo:
http://www.galileocontest.eu/it/competition .

Galileo è un'iniziativa europea nel campo della navigazione
satellitare destinata a introdurre un sistema globale di
navigazione satellitare , simile al Gps. Data l'importanza
sempre crescente, sia per le imprese che per i cittadini, delle
applicazioni di navigazione satellitare, Galileo garantirà
l'indipendenza dell'Europa in questo importante settore e
l'accessibilità a tali applicazioni. Galileo rappresenta un
fatturato di 90 miliardi di euro per l'economia europea per un
periodo di 20 anni, in termini sia di ricavi aggiuntivi per
l'industria che di benefici pubblici e sociali, senza contare i
vantaggi dell'indipendenza.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati