Il 2018 sarà per il programma “5G for Italy” di Tim ed Ericsson l’anno del coinvolgimento di nuovi player e startup. All’iniziativa hanno già aderito finora 12 partner industriali del calibro di Ansaldo Energia, Arthur D. Little, Cisco, Comau, Istituto superiore S.Anna di Pisa, Politecnico di Torino, Porto di Livorno–Cnit, Seikey, Sap e Zucchetti Cs. Ora i tempi sono maturi, secondo i promotori, per l’affiacamento, nel corso dell’anno, delle migliori startup italiane selezionate attraverso il programma di Open Innovation Tim Wcap e il Programma Ego di Ericsson, con la competition “5G Pioneers” lanciata nel 2017. L’obiettivo, si legge in una nota, è di accelerare lo sviluppo di un ecosistema aperto dedicato alla ricerca e alla realizzazione di progetti innovativi abilitati dalla tecnologia mobile del futuro per soluzioni che potranno essere utilizzate da cittadini e industrie nella futura “Gigabit Society”.
Grazie al programma “5G for Italy” sono stati già realizzati nel corso del 2017 dei progetti pilota nel campo del Cloud Robotics & Automation, per la gestione remota delle linee di produzione con connettività wireless, della Smart Agriculture e dello Smart Logistic. Le ulteriori sperimentazioni riguarderanno adesso altri ambiti applicativi, come le connected car e i servizi ultrabroadband applicati all’automotive, la sanità digitale per la gestione e il tele-monitoraggio dei parametri sanitari dei pazienti, i servizi di banda ultralarga mobile avanzata con fruizione real-time di video immersivi ad alta qualità in occasione di grandi eventi quali partite di calcio e concerti.
Per raggiungere quest’obiettivo il programma sarà allargato coinvolgendo altri partner industriali ma anche startup e Pmi con soluzioni digitali particolarmente innovative, alcune delle quali sono già state identificate.
“L’iniziativa rappresenta un importante milestone del programma 5G for Italy, a testimonianza dell’impegno di Tim e degli altri partner a guidare l’innovazione digitale in Italia – afferma Mario di Mauro, Direttore Strategy di Tim – Tim conferma la propria leadership nello sviluppo dell’ecosistema di sviluppo del 5G in Italia, avviando nuovi progetti e supportando, con il programma Tim Wcap, l’ingaggio delle start-up più promettenti per l’ideazione di nuovi progetti pilota che si avvalgano della tecnologia 5G”.
“Il programma 5G for Italy – spiega Alessandro Francolini, direttore generale di Ericsson in Italia – è un ecosistema aperto per la trasformazione digitale del sistema Paese. Ericsson, insieme a Tim, vuole dare l’opportunità di sperimentare in anteprima il 5G a molteplici industrie e istituti di ricerca, nonché alle startup che saranno inserite nel nostro Programma Ego, indipendentemente dalla loro collocazione geografica. Grazie a questo programma sarà inoltre possibile testare e dare priorità a quelle funzionalità che entreranno a far parte delle reti 5G del prossimo futuro”.