Processo Onda communication, tutti assolti dall’accusa di concorso in frode fiscale. Il giudice monocratico del tribunale di Pordenone, Eugenio Pergola, ha pronunciato la sentenza per tutti e sette gli imputati: l’ex presidente del cda Michelangelo Agrusti, attuale numero uno di Unindustria Pordenone, e sei ex dirigenti e dipendenti della Onda communication. Si tratta di Giuseppe D’Anna, Sergio Vicari, Giorgio Costacurta, Renato Tomasini, Giuseppe Zacchigna e Paola Piva. La procura aveva chiesto per Agrusti una condanna a due anni.
“E’ stata restituito l’onore alla mia azienda, ai manager ai dipendenti”, ha commentato Agrusti.
I fatti al centro della causa risalivano agli anni 2010 e 2011. Secondo l’accusa la Onda avrebbe acquistato da società materiale di telefonia come chiavette Usb, schede e quant’altro e le avrebbe cedute a società di diritto estere comunitarie e non, pagando l’Iva soltanto per gli acquisti da società italiane ma facendo risultare l’Iva a credito globalmente: in ballo c’erano 25 milioni di euro.