Xiaomi debutta in Italia. La società cinese ha deciso di aprire un negozio fisico in Italia e più nello specifico a Milano. Ad annunciarlo è ufficialmente il Country Marketing Specialist dell’azienda, Paola Pirrello, in un post su Linkedin.
Non sono riportate informazioni relative alla data di apertura del negozio, né per il giorno di chiusura delle candidature.
Negli ultimi giorni è comparsa anche una pagina ufficiale su Facebook, con una italianissima Vespa che passa davanti a qualcosa a un monumento con il claim “Ciao Italia”.
Contestualmente all’espansione in altri mercati, il produttore cinese punta all’Ipo e ha scelto le banche Morgan Stanley e Goldman Sachs per assisterla nella sua prossima quotazione in Borsa, a fianco di Credit Suisse e Deutsche Bank. Secondo Bloomberg, Xiaomi non ha ancora deciso su quale Borsa si quoterà e quando, ma secondo l’agenzia di stampa l’Ipo avverrà nella seconda metà di quest’anno e dovrebbe valutare l’azienda circa 100 miliardi di dollari, rendendo l’operazione la più grande di sempre dopo il debutto in Borsa di Alibaba (25 miliardi di dollari nel 2014).
Dopo un 2016 in contrazione, Xiaomi l’anno scorso ha recuperato posizioni rinnovando i modelli e conquistando spazi sul mercato indiano a danno della rivale Samsung. Xiaomi è così riuscita a centrare l’obiettivo di vendite per il 2017, a quota 100 miliardi di yuan o 15 miliardi di dollari.