Un sistema di telecomunicazione e telecontrollo per l’ente elettrico nazionale. E’ il progetto per cui Selta si è aggiudicata una commessa da 5 milioni di dollari in Pakistan. Il progetto, denominato ADB 81 e finanziato dalla Banca Asiatica dello Sviluppo, rientra in un programma di interventi mirati allo sviluppo socio-economico del Paese e prevede l’ampliamento della rete elettrica nazionale.
L’azienda tecnologica italiana che opera da 45 anni nelle infrastrutture critiche nazionali per gli ambiti di automazione, telecomunicazioni e cyber security si occuperà della progettazione e realizzazione di un sistema di telecomunicazione e telecontrollo per l’ente elettrico Ntdc (National Transmission & Dispatch Company). Le stazioni elettriche, oltre ad essere controllate dai sistemi Selta, saranno messe in comunicazione in totale sicurezza.
L’azienda italiana sarà quindi responsabile di tutte le attività di progettazione, approvvigionamento, costruzione, messa in servizio e consegna del progetto verso Ntdc.
“Siamo felici di poter prendere parte, attraverso questo progetto, allo sviluppo delle infrastrutture critiche del Pakistan, contribuendo a realizzare un’opera strategica che migliorerà la rete elettrica nazionale a beneficio di tutti – dice Gianluca Attura, Ceo di Selta -. Un sistema di telecomunicazione e telecontrollo smart che consentirà di gestire in maniera efficiente e sicura la trasmissione di energia”.
Già attiva in Pakistan dal 2011, Selta amplia inquesto modo il proprio portafoglio ordini internazionale nell’area del Far East, dove è presente con progetti in Indonesia, Myanmar, Malesia, Vietnam, Giordania, Emirati Arabi oltre che nell’area Iran, Egitto e Sud Africa. E’ stata una delle prime aziende in Europa a sviluppare piattaforme per la gestione e l’ottimizzazione delle reti elettriche.