Qualcomm, un miliardo di dollari per sviluppare l’Lte in India

Il chipmaker punta sui mercati emergenti: l’obiettivo è lanciare smartphone 4G a basso costo per imporre lo standard nel secondo mercato mobile a livello globale

Pubblicato il 12 Set 2011

Per accrescere la sua quota di mercato nel mercato di chip nel
settore degli smartphone, Qualcomm scommette sullo sviluppo delle
reti 4G in India, dove ha investito un miliardo di dollari per
l’acquisto di spettro da destinare allo sviluppo di reti Lte. Lo
rende noto Bloomberg, analizzando la strategia del chip maker di
San Diego, secondo produttoore mondiale di chip, che punta dritto
sul mercato indiano per superare il numero uno Intel.

Qualcomm è il primo produttore di processori per telefonini che
montano Android, il sistema operativo di Google. Qualcomm, che
ottiene il 29% dei suoi ricavi dal mercato cinese degli smartphone,
punta ora ad espandersi in altri mercati emergenti. E lo fa agendo
sulla leva dei prezzi: l’obiettivo finale è produrre uno
smartphone che costi meno di 100 dollari e nel lungo termine
abbattere il prezzo a 50-60 dollari per ottenere un’esplosione di
vendite nei mercati emergenti come l'India.

“I prezzi dei device devono scendere per affermarsi sul mercato
di massa”, dice Paul Jacobs, il Ceo di Qualcomm. Anche perché ad
oggi gli smartphone che integrano i chip dell’azienda di San
Diego possono essere molto cari, come ad esempio il telefonino di
Htc, munito di immagini in 3D (senza l’ausilio di occhiali)
lanciato ad agosto che costa 700 dollari. Troppo caro in India,
secondo mercato potenziale al mondo con 850 milioni di abbonati, di
cui ad oggi 13 milioni dispongono di dispositivi 3G. Una
tecnologia, il 3G, arrivata soltanto l’anno scorso in Indida, per
ritardi di carattere burocratico.

Nel frattempo, produttori cinesi Huawei e Zte hanno da poco
lanciato modelli di smartphone più a buon mercato, a 100 dollari,
che supportano Android con chip prodotti da Qualcomm. Un prezzo
ancora troppo elevato per il mercato indiano, gli operatori
chiedono prodotti di fascia più bassa compresi fra 50 e 60
dollari.

Qualcomm ci sta lavorando, in partnership con i 2.500 ingegneri di
Huawei basati a Bangalore. L’obiettivo è realizzare hardware e
software e sviluppare servizi 3G in lingua locale entro la seconda
metà del 2012. Qualcomm, inoltre, guarda ancor più lontano. Per
sostenere lo sviluppo dell’Lte in India e insidiare il WiMax, lo
standard wireless concorrente sostenuto dal suo maggior competitor,
vale a dire Intel, il produttore di San Diego ha messo sul piatto
un miliardo di dollari acquistando porzioni di spettro in India.
L’obiettivo è vendere lo spettro agli operatori locali e
aiutarli a sviluppare i network Lte.

La mossa, definita da Jacobs come un “colpo chirurgico”, è
stato replicato anche in Russia. “L’ingresso di Qualcomm sul
mercato a sostegno dell’Lte è stata una porta in faccia” a
Intel, aggiunge Jacobs.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati